L’ultima beta di Chrome per Android, la V43, reca una novità molto interessante. Scaricando un file dalla Rete, se sul terminale è presente un file omonimo nella cartella di download il browser di Google chiede ora se si desidera sostituirlo: una peculiarità che non viene offerta dalla versione desktop.
Download con l’ultima Beta di Chrome
Prima della versione V43, Chrome provvedeva a rinominare il file scaricati con l’aggiunta di un indice: Nomefile(1), NomeFile(2) ecc. Questa funzionalità è ancora supportata, ma la nuova beta permette di sostituire il file corrente attraverso un popup che si apre nella parte inferiore dello schermo.
Si tratta senz’altro di un cambiamento intelligente, vista la gestione piuttosto seccante dei file su smartphone rispetto a quella su desktop. Inoltre, la funzione consente di risparmiare spazio di archiviazione. Con la modalità di ridenominazione si rischia infatti di impegnare inutilmente spazio con copie superflue dello stesso contenuto, soprattutto se si tratta di file pesanti.