Non sarebbe la "risoluzionaria" definizione da 2048 × 1536 pixel del suo Retina Display, ne tantomeno la connettività 4G LTE, che in Italia nemmeno potremo utilizzare, ma è la batteria una delle vere innovazioni del nuovo iPad di Apple.
Batteria iPad 2
L’iPad di terza generazione, come viene chiamato "tecnicamente" il tablet dalla società di Cupertino, nonostante questo nuovo display, il processore A5X con GPU grafica quad core ed il modem LTE riesce a garantire ancora 10 ore di utilizzo, lo stesso dell'iPad 2.
Anche se Apple ha dichiarato di aver utilizzato un nuovo processo a 28nm per l'architettura del processore, il che comporta una riduzione dei consumi, nelle caratteristiche tecnoche si legge che la batteria utilizzata per il nuovo iPad è passata dai 25Wh dell'iPad 2 a ben 42Wh. Misurando in milliampere, si passa da 6944 mAh a 11.666 mAh. Se avesse utilizzato le vecchie batterie, il nuovo iPad avrebbe garantito a malapena 6 ore di utilizzo.
L'adozione di un pacco batterie così potente avrebbe dovuto comportare un notevole aumento delle dimensioni. Tuttavia, il nuovo iPad, ha subito solo un lieve aumento dello spessore e del peso. Questo induce a pensare che Apple sia riuscita ad aumentare in modo significativo la densità di potenza delle celle Li-ion utilizzate.
Si tratterebbe sicuramente di un ottimo risultato in un settore che da qualche tempo pare che si sia fermato e ciò dimostrerebbe che i laboratori di ricerca di Apple hanno molto lavorato sia sulle batterie che sugli impianti produttivi.