Non è ancora trascorsa una settimana dal lancio dei nuovi iPhone e già in rete c’è tutto quello che occorre prima di decidere se comprare uno dei nuovi melafonini. Dopo i benchmark, è il turno dei primi sample fotografici realizzati con iPhone Xs. Beh, vale decisamente la pena dare un’occhiata a cosa è in grado di fare la fotocamere di questo device.
La nuova fotocamera di iPhone Xs (e versione Max)
Il nuovo comparto fotografico dei neonati iPhone, rivede e migliora quello del predecessore. Un doppio sensore da 12+12MP che unisce grandangolo e teleobiettivo con zoom ottico 2X. Ciliegina sulla torta, la doppia stabilizzazione ottica.
Le novità principali sono nel nuovo processore d’immagine ed una serie di algoritmi, pronti a rielaborare al meglio gli scatti per offrire il risultato migliore in tempo reale. Certamente, non è assolutamente trascurabile il ruolo dell’intelligenza artificiale nel riconoscimento dei soggetti.
La funzionalità Smart HDR promette di gestire meglio la luminosità e l’intensità dei colori. La presenza dell’OIS su entrambi i sensori e di pixel più grandi dovrebbe offrire la possibilità di scattare foto migliori anche in scarse condizioni di luminosità. Infine, il controllo della profondità di campo – anche post scatto – potrebbe scatenare la fantasia anche dei meno creativi.
Le premesse ci sono tutte, ma solo dei test sul campo possono permettere di avere un’idea di come scattano foto iPhone Xs ed iPhone Xs Max.
I primi sample fotografici
La prima serie di scatti realizzati con un iPhone Xs provengono da due fotografi differenti. Da una parte c’è una gallery letteralmente mozzafiato caricata du Flickr dal famoso fotografo Austin Mann. Con gli scenari a disposizione, la fotocamera ha dato il meglio di sé.
La seconda serie di foto invece è stata realizzata dall’ex fotografo della Casa Bianca, Pete Souza ed è stata pubblicata sul Daily Mail. Le sue sono immagini di vita quotidiana, che forse provocano meno “effetto wow”, ma sono più utili a comprendere come lavorano i sensori fotografici. Ad ogni modo, vale la pena dare un’occhiata perché sono comunque bellissime fotografie: