La vera chicca del keynote, quella che tutti stavano aspettando (soprattutto dopo i leak dei gironi scorsi) è l’iPhone X, che Tim Cook non ha esitato a descrivere come il “futuro degli smartphone”. Chiariamo subito che la X non si pronuncia “ics”, ma “ten” (ossia “10", in onore del primo decennale dell’iPhone).
Come dimensioni iPhone X si pone a metà strada tra iPhone 8 e iPhone 8 plus, ma grazie al fatto che il device è un “tutto schermo” le sue dimensioni “utili” risultano maggiori: 5,8" contro i 5,5" del modello plus. Per la prima volta in casa Apple il display è un OLED, definito “SuperRetina HD”, con risoluzione di 2.436×1.125 pixel e 458 ppi. Il contrasto e la gamma cromatica risultano superiori agli altri modelli, pur mantenendo lo stesso livello di luminosità.
iPhone X senza Touch ID
Per realizzare un simile display Apple ha rimosso il Touch ID (che funzionava anche da tasto Home) introducendo il Face ID per l’identificazione dell’utente. Face ID non effettua un semplice riconoscimento bidimensionale del volto (che potrebbe essere ingannato con l’uso di una foto) ma ricostruisce un modello tridimensionale grazie ai complessi sensori integrati nella parte frontale, che proiettano 30.000 punti infrarossi invisibili. Le informazioni vengono poi memorizzare in modo sicuro nel disposto. Il motore neurale del chip A11 Bionic (lo stesso usato su iPhone 8) aiuta nel tempo a riconoscere i normali cambiamenti di look: barba, taglio di cappelli, occhiali, trucco ecc.
Sensori per il funzionamento di Face ID
Per poter gestire correttamente il Face ID, la fotocamera frontale di iPhone X risulta più potente di quella installata negli altri modelli di iPhone, permettendo così di accedere a funzioni di ritratto normalmente disponibili solo con la doppia camera del modello plus, nonché di utilizzare i cosiddetti Animoji, simpatiche emoji che possono essere animate in tempo reale riprendendo i propri movimenti facciali.
Per quanto riguarda la doppia camera posteriore (posizionata però in verticale), invece, l'apertura focale è maggiore sul teleobiettivo (f/2.4) e la stabilizzazione ottica è doppia.
iPhone X, doppia fotocamera in posizione verticale
Per avere questo concentrato di innovazione Apple, però, bisognerà aspettare più di un mese. I preordini di iPhone X partiranno infatti il 27 ottobre mentre la disponibilità (salvo imprevisti di scorte) è data per il 3 novembre.