Secondo i dati divulgati dal Los Angeles Times, sono 525.000 gli iPhone venduti da Apple negli Stati Uniti nel weekend di lancio iniziato venerdì scorso.
La metà degli Apple Store sulla costa occidentale del Paese hanno finito le scorte il primo giorno, si legge sul quotidiano, che cita l’analista Trip Chowdhry della Global Equities Research di San Francisco.
Anche secondo gli analisti della banca d’investimenti Pipper Jaffray, tra le 6 del pomeriggio di venerdì e domenica sera, la casa di Cupertino avrebbe venduto negli Stati Uniti circa 500.000 iPhone, oltre il doppio rispetto alle previsioni.
La maggioranza dei negozi avrebbe infatti addirittura esaurito le scorte.
Il 95% degli acquirenti delle città di San Francisco, New York e Minneapolis ha optato per il modello più costoso, con 8 gigabyte di capacità al prezzo di 599 $.
Secondo alcuni analisti, il margine di profitto per Apple sarebbe pari al 50%, mentre altri pensano che possa essere pari al 20%.
Stando ad alcune fonti, circa il 2% di coloro che hanno comprato l’iPhone questo weekend hanno sperimentato problemi nell’attivazione.
L’At&t, dal canto suo, ha detto che i problemi sono legati alla tecnologia e al procedimento.
In Europa probabilmente arriverà verso dicembre, e allo stato attuale, Vodafone sembra essere l’operatore in prima linea per assicurarsi l’esclusiva europea dell’iPhone.