Un analista ritiene che il nuovo iPhone SE di Apple potrebbe attrarre oltre un miliardo di switcher da Android grazie al supporto per la connettività 5G e all’ultimo chip A15 all’interno. Un nuovo rapporto sulla catena di approvvigionamento di Macotakara, tuttavia, indica che il dispositivo non includerà il supporto per l’ultima e migliore tecnologia MagSafe.
iPhone SE 3: semplice ricarica wireless sulla back cover
Proprio come l’iPhone SE 2 (e l’iPhone 8 su cui si basa questo design), il nuovo iPhone SE dovrebbe supportare la ricarica wireless Qi. Mentre alcuni avevano ipotizzato che il modello di quest’anno avrebbe potuto disporre del famigerato supporto per il MagSafe, fonti della catena di approvvigionamento citate dal giornale hanno affermato che non sarà così:
Secondo fonti affidabili in Cina, l’iPhone SE (3a generazione), che dovrebbe essere il successore dell’iPhone SE (2a generazione) rilasciato nell’aprile 2020, manterrà il design dello chassis dell’ E (2a generazione) e continuerà a godere della ricarica wireless Qi, ma non della MagSafe.
Il rapporto indica anche che Apple ha avviato la produzione sia di midrange SE 3 che di un nuovo iPad Air. Mark Gurman di Bloomberg ha affermato che la mela sta attualmente puntando ad organizzare un evento virtuale a marzo o aprile per annunciare i dispositivi in questione.
Il nuovo iPad Air dovrebbe essere un aggiornamento iterativo rispetto al modello completamente ridisegnato introdotto da Apple nell’autunno del 2020. Secondo quanto riferito, presenterà anche la connettività 5G insieme a una nuova fotocamera frontale Center Stage con SoC A15 all’interno.
Anche se l’SE non rappresenterà l’ultima cifra stilistica della casa di Cupertino, questo è un device molto atteso e segnerà l’iPhone più conveniente mai rilasciato con supporto 5G.