iPhone SE 2020 è uno smartphone che, per gli standard di Apple, possiamo considerare poco costoso. Questo significa naturalmente scendere a compromessi, lo capiamo bene. Non avremmo mai chiesto di avere sul device un comparto fotografico come quello di iPhone 11 Pro Max e nemmeno il suo display. Tuttavia, ci sono 3 cose mancanti, che sarebbero state ben gradite.
iPhone SE 2020: cosa avremmo voluto che avesse
Non si tratta di vezzi, ma di dettagli tecnici che avrebbero potuto semplificare la vita di chi deciderà di comprare un nuovo iPhone SE 2020:
- una batteria più ampia: i mAh a disposizione di iPhone SE 2020 sono veramente pochi, solo 1821; le dimensioni compatte di certo non permettono miracoli, ma ci sarebbe piaciuto che il device avesse sfidato la concorrenza puntando anche sull’autonomia energetica;
- il chip U1: certo, non è essenziale, non lo è adesso almeno; quando arriveranno gli AirTag, questi saranno inutilizzabili con il nuovo melafonino e – si sa – il bello di Apple è proprio l’ecosistema integrato;
- il Face ID: si, forse questo è chiedere troppo in effetti, c’è il Touch ID che a tanti mancava; tuttavia – con tutto quel bel bordo sopra al display – si sarebbe potuto anche pensare di introdurlo.
Insomma, su iPhone SE 2 2020 ci sono delle mancanze, che analizzate insieme fanno pensare a una sola cosa: introdurre queste caratteristiche (soprattutto una batteria più ampia e il Face ID) avrebbe probabilmente richiesto una ingegnerizzazione nuova del design, che è noto per essere molto, ma molto, simile a quello di iPhone 8. Attenzione però, questo non significa che i due melafonini siano uguali, anzi: avete già letto quali sono le differenze principali?