È vero che gli iPhone sono smartphone molto sicuri, ma non sono esenti da vulnerabilità che potrebbero esporli ad attacchi da parte di malintenzionati. Fortunatamente, la grave falla di sicurezza che ha riguardato la fotocamera dei melafonini è stata scoperta da un hacker, che l’ha prontamente segnalata ad Apple, permettendone così la risoluzione.
iPhone: accesso non autorizzato alla fotocamera
Era dicembre dello scorso anno, quando Ryan Pickren si è reso conto che qualcosa non andava con i permessi per accedere alla fotocamera richiesti da Safari. Esplorando l’app del browser Web, focalizzandosi sulla parte relativa ai permessi per utilizzare la fotocamera, l’uomo si è reso conto che effettivamente c’erano diverse vulnerabilità e pare ne sia bastato sfruttare tre per poter prendere potere della camera e dei microfoni dello smartphone senza alcun permesso esplicitamente concesso dal proprietario di iPhone. A quanto pare, lo stesso discorso si sarebbe potuto fare anche con Safari per MacOS.
L’uomo ha prontamente comunicato quanto scoperto ad Apple, che l’ha premiato con 75.000$. Successivamente, la prima parte delle vulnerabilità è stata risolta a dicembre, mentre la restante a gennaio. Adesso quindi non c’è più alcun rischio e nessuno, all’infuori di Pickren e Apple è venuto a conoscenza delle vulnerabilità. Dunque, nessuno l’ha sfruttata ai danni degli utenti.