È stato il 2011 l’anno in cui Apple ha deciso di sostituire la fotocamera da 5 megapixel presente su iPhone 4 con il più aggiornato sensore da 8 megapixel di iPhone 4s, e da quell’anno tutti i successivi modelli di smartphone Apple hanno sempre utilizzato la medesima definizione.
Fa infatti parte della strategia di Cupertino non partecipare alla “battaglia” dei megapixel, poiché non sempre è vero che aumentarne il numero generi un miglioramento delle prestazioni. Ne è un esempio iPhone 5s, in cui è stato mantenuto un sensore da 8 megapixel ma sono state effettuate migliorie interne, leggasi l’incremento del diametro di ciascun pixel di 0.1 micron, sino agli attuali 1.5 micron, consentendo di aumentare del 33% la capacità di assorbire luce da parte del sensore. In più, Apple ha introdotto un gruppo ottico con apertura f/2.2 che ha consentito di migliorare notevolmente la resa fotografica anche in condizioni di scarsa luminosità.
In poche parole, l’azienda di Cupertino ha sin qui ritenuto che un numero sufficiente di megapixel – 8, per ora – possa essere ritenuto sufficiente se ad esso vengono affiancate specifiche tecnologiche di rilievo, come l’incremento dell’area di ciascun pixel o l’allargamento dell’apertura, nello specifico.
Tali supposizioni portano a pensare che Apple deciderà di non optare per una soluzione ad alto numero di megapixel per il nuovo modello di iPhone, evitando di seguire le orme di Sony o di Nokia, che con Xperia Z2 e Lumia 1020 hanno optato per sensori da 20 e 41 megapixel rispettivamente.
Con ciò non è scontato che iPhone continui ad essere dotato di una fotocamera iSight da 8 megapixel, ma probabilmente verranno effettuate valutazioni per portare sul device un sensore più contenuto rispetto alla concorrenza, magari con una dimensione da 13 megapixel.
Secondo l’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities, è proprio il sensore da 13 megapixel CMOS il prodotto maggiormente distribuito sui mercati, con un incremento anno dopo anno delle spedizioni pari al +70%, il più rapido tra i diversi modelli disponibili. Il report della società afferma che il 2015 sarà l’anno in cui tale tipologia di sensore sostituirà quasi completamente quello da 8 megapixel, arrivando a toccare il 65% del market share.
Tra i costruttori, Sony detiene il 65.7% del mercato, fornendo tra l’altro il sensore per iPhone, mentre Samsung si posiziona al secondo posto nettamente staccato dalla casa nipponica.
Dalla ricerca effettuata da KGI Securities emerge infine come il costruttore giapponese sia in procinto di immettere sul mercato un nuovo sensore da 21 megapixel nell’ultimo trimestre del 2014.
Il prossimo top di gamma Sony Xperia Z3 potrebbe essere il primo smartphone ad inserire il nuovo prodotto tra le proprie specifiche tecniche.
La roadmap dei prossimi sensori fotografici