Nonostante la presenza di iPhone 6 e iPhone 6 Plus sul mercato, iPhone 5s, top di gamma di Apple del 2013, è riuscito ad aumentare le proprie vendite nell’ultimo trimestre. Lo ha evidenziato Andy Perkins, analista di Societe Generale, secondo cui "sembra esserci un rialzo nella domanda per il più vecchio iPhone 5s. Le vendite di questo modello sono aumentate dal 10 per cento del totale del primo trimestre dell'anno fiscale 2015 al 20 per cento del secondo trimestre. Ciò è inusuale". Insomma, dopo una "sbronza" di iPhone 6 e 6 Plus durante l'ultimo trimestre del 2014, una parte del pubblico sembra aver preferito rimanere sui 4 pollici del modello 5s.
Apple iPhone 5s
"Normalmente la domanda per i modelli meno recenti non si riprende mai dall'avvento dei nuovi modelli… questo dato è quasi incomprensibile". Perkins ha registrato i dati dai fornitori di iPhone, come Hon Hai, Pegatron e le altre aziende orientali con cui collabora Apple per gli ordini dei suoi dispositivi.
Ma perché la ripresa di iPhone 5s potrebbe essere un problema per la società di Cupertino? Perché abbasserebbe il prezzo medio di acquisto. Con l'uscita di iPhone 6 a 729 euro e iPhone 6 Plus a 839 euro, iPhone 5s è acquistabile ufficialmente dall'Apple Store a 629 euro. Perkins prevede quindi che il prezzo medio di acquisto si abbasserà da 687 dollari a 651 dollari nel secondo trimestre.
Un altro problema che Apple (come tutte le aziende statunitensi) deve affrontare è il cambio dollaro-euro, molto meno sfavorevole verso la moneta degli Stati Uniti rispetto ai mesi scorsi. Un contesto finanziario che potrebbe portare a ridotti profitti o ad alzare il prezzo negli altri paesi, una mossa commerciale dagli esiti mai scontati.
Infine, potrebbero esserci problemi nella commercializzazione dei nuovi iPhone, che difficilmente, secondo Perkins, riusciranno a emulare l'enorme successo dei due iPhone 6, i primi a introdurre uno schermo di diagonale superiore ai 4 pollici. Secondo l'analista, nemmeno Watch aiuterà molto Apple a migliorare i profitti "almeno entro i prossimi 12 mesi".