L’ultima volta in cui si era sentito parlare di lui, era stato alla vigilia della presentazione del nuovo iPhone 3G ; in cui un settimanale nazionale lo intervistava chiedendogli previsioni sulla nuova soluzione in arrivo da Apple.
Si tratta di Zibri, nome d'arte di Piergiorgio Zambrini, forse il più famoso hacker di iPhone al mondo, creatore peraltro di Ziphone, la più usata piattaforma di sblocco dello smartphone di Apple.
Apple iPhone 3G
Ebbene secondo quanto da lui affermato nel suo blog, Zibri sarebbe già riuscito nello sblocco della baseband del nuovo iPhone; il lavoro è stato peraltro facilitato da un errore, forse voluto, che si è verificato quando Apple ha rilasciato il firmware 2.0. Tra il codice rilasciato infatti era presente anche quello riguardante la baseband, che una volta sbloccata, elimina quelle limitazioni di utilizzo con un solo operatore.
Si tratta quindi di un un-lock relativo all'aspetto di trans-ricezione in radio frequenza, strettamente legato quindi alle questioni meramente "telefoniche"; bisognerà invece attendere ancora del tempo per il jailbreak, ovvero la possibilità anche di installare liberamente applicazioni sul dispositivo.
Sarà adesso interessante vedere quali dinamiche si svilupperanno nell'ambito di questo fenomeno piuttosto diffuso, quanto illegale, dello sblocco di iPhone.
Se infatti nella versione 2G , questa era una necessità, specie per noi italiani che non avevamo nessuna possibilità di utilizzarlo visto che nessun operatore nostrano ne aveva ottenuto la licenza, adesso con la versione UMTS, sarà invece molto più facile acquistare dispositivi già sbloccati.