La presentazione di iPhone 16 attesa per questa sera è sempre più vicina (qui tutti i dettagli e come seguirla in streaming), ma la macchina delle indiscrezioni non si ferma specie se è alimentata da Mark Gurman di Bloomberg, fonte numero uno quando si tratta del colosso di Cupertino. Questa volta le voci riguardano il temuto aumento di prezzo dei nuovi telefoni, a causa dell’integrazione con Apple Intelligence. Ebbene, ci sarebbero ottime notizie.
iPhone 16: conferme sul nuovo pulsante sensibile e sul prezzo
Con un post pubblicato su X sostanzialmente all’alba, Mark Gurman ha parlato prima di tutto del nuovo pulsante sensibile al tocco pensato per dotare il telefono di funzioni di controllo per la fotocamera simili a quelle delle DSLR.
Poi, si è soffermato sul design dei modelli Pro, spiegando che effettivamente le cornici saranno sensibilmente più sottili rispetto al passato: una riduzione che, stando a rumor precedenti, dovrebbe attestarsi attorno al 33%. In ogni caso, una soluzione ben evidente anche all’occhio. Sempre per i Pro, poi, si parla di miglioramenti sulla durata della batteria che andrebbe ad incrementare un dato già più che positivo sugli iPhone 15 Pro.
Infine, andiamo sulla questione che ha aperto questo articolo, il prezzo: in precedenza si è vociferato che i modelli Pro della famiglia iPhone 16 sarebbero costati di più rispetto ai loro predecessori, con una archiviazione di base di 256GB posta come principale motivazione all’aumento. Gurman però sostiene che non vi sarà niente del genere e non si aspetta che gli iPhone 16 Pro saranno più costosi rispetto gli iPhone 15 Pro, anche al netto delle novità illustrate.
Per le conferme ufficiali dovremo attendere stasera quando alle ore 19 si terrà l’atteso evento Apple.