Apprendiamo adesso che il prossimo processore di punta di Apple per melafonini, il Bionic A17 presente su iPhone 15 Pro e Pro Max/Ultra sarà incentrato sulle performance legate all’autonomia e non tanto alle prestazioni gaming-pro.
Sappiamo sempre che ogni generazione di Apple Bionic diventa più incredibile e rende gli iPhone sempre più prestanti; sembra però che siamo arrivati ad un limite e il nuovo chip A17 potrebbe concentrarsi essenzialmente sul miglioramento dell’autonomia del telefono e meno sulla potenza di elaborazione.
Apple Bionic A17 renderà l’iPhone un battery-phone?
Stando a quanto suggerisce il portale di 9to5Mac, i prossimi chipset Apple Bionic A17 di iPhone 15 dovrebbero dar più importanza all’autonomia dei device che alle performance. A ribadire l’informazione ci ha pensato il presidente di TSMC quando ha parlato dei prossimi SoC a 3 nanometri attualmente in sviluppo presso la società.
Giusto per fare il punto della situazione, TSMC realizza i chipset che troviamo in iPhone, iPad, Mac e non solo; ora abbiamo letto che ha dato il via alla produzione di massa delle piattaforme con architettura a 3 nanometri di nuova generazione. Per celebrare questo sviluppo, Mark Liu, il presidente del marchio, ha tenuto una cerimonia esclusiva e ha parlato dei miglioramenti dell’efficienza energetica dovuti alla nuova struttura. I processori a 3 nm offriranno prestazioni superiori a quelle dei chip a 5 nm ma consumeranno molta meno energia (pari al 35%).
Anche i Mac con M2 Pro/Max o M3 dovrebbero essere realizzati con SoC aventi quest’architettura; ad oggi è solo un’indiscrezione ma è presto per dirlo. Intanto, vi consigliamo un ottimo prodotto in super offerta su Amazon: è l’iPhone 14 da 128 GB che si porta a casa con soli 907,00€. Le spese di spedizione sono comprese nel prezzo e il device è già disponibile su Amazon. Fate presto perché è un costo eccezionale per un dispositivo unico.