Sembra che iPhone 15 e 15 Plus avranno dei pannelli rinnovati nell’estetica (con Dynamic Island al posto del notch) ma privi di funzionalità chiave come il ProMotion e l’Always On Display.
In poche parole, non ci saranno schermi LTPO, ma troveremo dei classici OLED da 60 Hz. Questa sembra essere una costante dei modelli basici da diversi anni, oramai. Per il prossimo futuro, la compagnia è intenzionata a non modificare questa caratteristica, a quanto pare.
iPhone 15 e 15 Plus: cosa sappiamo ad oggi?
Se facciamo un piccolo “remind me”, ricorderete che i modelli di iPhone 14 Pro e 14 Pro Max presentano un display con retroilluminazione attiva che supporta le frequenze di aggiornamento variabili da 1 a 120 Hz, ma consentono anche di avere l’opzione AOD.
Ora, citando una fonte del settore che si fa chiamare “yeux1122” su Naver, scopriamo che solo i modelli Pro della serie prossima al rilascio saranno dotati di tecnologia LTPO. Ecco cosa si legge dal coreano:
Si dice che Apple abbia già preso accordi per consegnare i display della serie iPhone 15 alle aziende nazionali e presto definirà i dettagli e si preparerà per la produzione di massa. Ciò che viene confermato qui è che solo la serie Pro avrà una specifica che supporta la frequenza di aggiornamento LTPO 120, con il modello Plus normale di base che non l’ha nei suoi requisiti.
Dello stesso parere è anche il noto analista di settore Ross Young che più volte ha ribadito che si aspetta di vedere la Dynamic Island sui telefoni, ma non il refresh rate variabile sui pannelli. Inoltre, a corroborare questa ipotesi c’è anche un altro fatto. L’azienda cinese BOE ha ottenuto la fornitura di schermi per iPhone 15 e 15 Plus e la società, ad oggi, non ha la capacità di produrre schermi LTPO in grandi quantità.
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