Apple ha da poco presentato i nuovi smartphone della line-up iPhone 15. I dispositivi dispongono di tantissime novità ma una delle più rilevanti è sicuramente l’adozione della tecnologia USB Type-C al posto della porta Lightning proprietaria per la ricarica. Una features passata un po’ in sordina però, è la seguente: i nuovi device hanno finalmente il supporto al DisplayPort per l’uscita video in 4K HDR.
iPhone 15: la novità più “frizzante”
Andiamo con ordine: il 12 settembre Apple ha presentato, come detto, la nuova linea di punta iPhone 15 comprendente quattro modelli. I dispositivi presentano tantissime innovazioni. Se da un lato le versioni basiche sono diventate simili alle iterazioni Pro e Pro Max del 2022, i modelli più costosi vantano features assurde: scocca in titanio, un processore A17 Pro a 3 nm, 8 GB di RAM, ottiche tele assurde e molto altro ancora. I due elementi comuni all’intera serie però sono: la Dynamic Island e la porta USB Type-C. Apple ha confermato che tutti i telefoni supportano ora la tecnologia DisplayPort per il mirroring video HDR in 4K e l’output su schermi esterni. Pensate che prima occorrevano dei cavi Lightning per fare ciò e la risoluzione massima di 1080p.
Ma cosa occorre per sfruttare al meglio il supporto DisplayPort su iPhone 15?
In prima istanza avrete bisogno di un cavo USB Type-C a DisplayPort. In listino Apple non ha alcun cavo del genere ma su Amazon ne abbiamo trovato uno che costa solo 11,47€ ed è lungo 1,8 m. Una volta ottenuto il tutto, vi basterà collegare l’iPhone al monitor esterno ed avrete così il mirroring del device in 4K a 60 fps. C’è anche il supporto all’HDR così potrete godere dei contenuti girati in HDR Dolby Vision (con i vostri nuovi iPhone 15) anche sul “grande schermo”.
Questa è una graditissima aggiunta che Apple ha inserito a bordo dei melafonini next-gen da poco annunciati; tuttavia, ci sentiamo di fare una piccola critica all’azienda, o meglio, una piccola puntualizzazione su una carenza che, secondo noi, potrebbe rivoluzionare tutto. Ci riferiamo, ovviamente, alla modalità estesa. Se arrivasse una simile features, il mirroring del device espanderebbe le potenzialità dell’iPhone in un modo simile a quanto fa adesso iPad con Stage Manager o, citando altri brand, in modo analogo a Samsung con la sua DeX Mode, ad esempio. Voi cosa ne pensate?