Stando a quanto si apprende, sembra che i nuovi iPhone 14 di Apple siano entrati nella fase di produzione “EVT”; sappiamo tutti che i melafonini del 2022 arriveranno a settembre, come da tradizione, ma adesso apprendiamo nuovi dettagli sul ciclo di progettazione dei suddetti terminali.
Facciamo un passo indietro: “EVT” è l’acronimo di “Engineering Validation Test“. A dire ciò ci ha pensato il noto analista di Haitong International Securities Jeff Pu.
iPhone 14: i modelli entrano nella fase di produzione
Non di meno, sappiamo anche che i lockdown che si sono avuti a Shenzen in Cina non hanno influenzato la tempestica di produzione dei nuovi dispositivi della mela; di fatto, la sede di Foxconn che si trova in questa città rappresenta solo il 10% della produzione globale di iDevice.
Visto che la nuova line-up è entrata nella fase di convalida ingegneristica, ipotizziamo che la compagnia abbia scelto il design definito per i nuovi gadget. Queste verifiche servono per far funzionare il prodotto al meglio.
Non di meno, se ci rifacciamo agli schemi trapelati in passato, sappiamo che esteticamente ci saranno diverse novità: partiamo dal pannello anteriore infatti. I modelli Pro e Pro Max disporranno di un foro e una pillola al posto dell’onnipresente e iconico notch. Posteriormente invece, troveremo un modulo fotografico simile nella forma, ma più spesso. Ci saranno tre sensori, un LiDAR e il flash LED. Cambierà però, la risoluzione. Si passerà a 48 Megapixel; diremo addio quindi alla main camera da 12 Mpx.
Come detto, il foro servirà per la fotocamera frontale e la pillola conterrà i sensori come il Face ID. I modelli di punta saranno alimentati dal processore Apple Silicon M1 o dall’inedito A16 Pro Bionic.
I modelli standard invece, iPhone 14 e 14 Max avranno ancora un notch e saranno alimentati da una variante leggermente overclockata dell’A15 Bionic.