Se non accadrà nulla di particolare, Apple annuncerà l’iPhone 14 a settembre. Questo significa anche che l’azienda dovrebbe ultimare il lavoro ed entrare nella fase di produzione nel corso delle prossime settimane. Secondo diverse fonti della filiera, l’azienda di Cupertino ha già ultimato il lavoro di progettazione e la fonderia ha avviato la produzione di prova.
Di solito da metà a fine febbraio di ogni anno, Apple emette un ordine di produzione di prova per nuovi prodotti di telefonia mobile alla fonderia. In poche parole, l’azienda presenta ai partner il nuovo piano di produzione per l’anno. Successivamente, la fonderia prepara una distinta base (BOM) per stabilire la produzione appropriata e testare le macchine. Allo stesso tempo, questa, insieme alla casa madre, stabilisce un processo e requisiti di monitoraggio della qualità.
iPhone 14 Pro: addio al notch, confermata la pillola?
Abbiamo letto che la serie iPhone 14 Pro adotterà un design a foro centrato a forma di pillola. Ciò significa che il nuovo device di punta dell’azienda avrà un rapporto schermo-cornici più elevato. Per i fan della mela, questa sarà una bella novità, ma la verità è che i modelli Android utilizzano un simil design da un po’. Vi ricordiamo il Redmi K30, o il OnePlus 7 Pro, entrambi rilasciati nel 2019.
Ad ogni modo, l’iPhone 14 di quest’anno non presterà attenzione solo al miglioramento del design, ma anche all’hardware. Ad esempio, oltre a rimuovere la tacca, la società aggiornerà anche alcune specifiche hardware chiave. La capacità di archiviazione massima dovrebbe raggiungere 2 TB e utilizzerà storage QLC.
Sebbene le tecnologie cloud e i servizi di archiviazione siano molto popolari al giorno d’oggi, ci sono ancora molti utenti a cui piace conservare i propri file nella memoria locale. Ecco perché Tim Cook potrebbe aver deciso di aumentare la capacità di archiviazione del nuovo modello per soddisfare le esigenze degli utenti di questa categoria.
Oltre a questo, i telefoni attuali sono in grado di girare video ad alta risoluzione. E questi occupano più spazio rispetto ai modelli lanciati in precedenza. Un altro motivo che ha spinto la mela a prendere una decisione del genere è legato agli aggiornamenti di sistema. Come ben saprete, ora i produttori rilasciano sempre più update e patch correttive e anche questi firmware sono di grandi dimensioni. Per l’installazione, richiedono enormi spazi di archiviazione.
Per quanto riguarda la nuova tecnologia, presumiamo che ci saranno preoccupazioni sull’aggiornamento della memoria flash QLC. Infine, per la prima volta nella sua storia, Apple inserirà 8 GB di memoria all’interno dell’iPhone.