Secondo quanto si apprende, sembra che Apple abbia già mandato la line-up iPhone 14 al processo di produzione. Tutto sembra essere pronto per la messa in commercio, anche se ci sono i diversi test da fare. Quest’anno i modelli saranno ben quattro, come sempre, ma non vedremo un Mini. Al suo posto, troveremo un Max da 6,7 pollici non Pro.
Finalmente saluteremo il notch (almeno sulla gamma Pro) e al suo posto, ci sarà un foro e una pillola. La gamma basica invece, sarà identica alla linea del 2021. Il Touch ID sotto lo schermo non sarà presente, con sommo dispiacere da parte dei fan che lo attendono da diverso tempo. Come sempre, ci sarà il Face ID. L’hardware della fotocamera e della selfiecam cambierà notevolmente: vedremo uno snapper con autofocus super rapido con VCM (Voice Coil Motore) che supporta l’AF. A riportare questa notizia ci pensa l’analista della mela Ming-Chi Kuo. Sembra che siano moltissimi i fornitori interessati a questo servizio; ma chi vincerà?
iPhone 14: i fornitori si danno battaglia
Stando a quanto si legge da Kuo, Luxshare è una delle compagnie cardine in questo senso; è da poco nella linea produttiva della mela e l’analista ritiene che la concorrenza fra i fornitori è destinata ad aumentare a dismisura fra le società cinesi, anche se la prima azienda è la favorita.
Si apprende anche che Largan sarà il fornitore di Voice Coil Motor della selfiecam per la prossima gamma; LG Innotek invece, sarà uno dei fornitori per la serie del 2023.
Fra le altre cose, pensiamo che le lenti avranno una nuova apertura più ampia in grado di far passare più luce. Questo permetterà anche di avere una profondità di campo maggiore e ritratti più nidici. Ottimo il nuovo autofocus anche per le chiamate faceTime e Zoom. Ci domandiamo che Center Stage approderà su un melafonino, prima o poi. Staremo a vedere.