Poche settimane fa, Apple ha rilasciato ufficialmente la sua ultima serie di melafonini di punta, la serie iPhone 13. Negli ultimi anni, l’azienda è stata abbastanza coerente con il suo design e l’iPhone 13 non è poi così diverso da quello dello scorso anno. Tuttavia, l’azienda ha un inserito un paio di chicche estetiche (e non solo) non da poco.
iPhone 13: la nuova serie non è poi così attraente
Per la prima volta, un iPhone utilizza una frequenza di aggiornamento dello schermo superiore a 60Hz. La serie Pro del 2021 ha un pannello ProMotion a 120 Hz e un’opzione di archiviazione da 1 TB. Tuttavia, in termini di dimensioni e aspetto dello schermo, sembra essere proprio come la gamma iPhone 12.
Segnaliamo però che l’iPhone 13 Mini e standard/Pro appaiono leggermente diversi a causa del loro notch più piccolo. La serie è stata in prevendita per una settimana e dal 24 settembre l’OEM americano ha iniziato a spedire i primi lotti di device. Un recente sondaggio di SellCell mostra la risposta di un gruppo di utenti al nuovo iPhone.
Questo sondaggio prende in considerazione 5000 utenti iPhone negli Stati Uniti e tutti hanno almeno 18 anni. Il questionario è mirato a conoscere il pensiero dei “fedelissimi” al marchio in merito ai nuovi telefoni.
I risultati di questo sondaggio indicano anche che la serie iPhone 13 non è poi così eccitante per la massa. Secondo il rapporto, il 64% dei vecchi possessori di iPhone pensa che la gamma 2021 non sia poi così innovativa.
Inoltre, su 5017 risposte, il 76,8% afferma di non avere intenzione di eseguire l’aggiornamento ai nuovi modelli. Tuttavia, per coloro che eseguiranno l’upgrade, si nota che la prima scelta verrà rappresentata dall’iPhone 13 Pro. Il 42,5% degli utenti sceglierà il modello da 6,1 pollici, mentre il 26,3% preferirà il 13 Pro Max.
L’iPhone 13 Mini continua la sua bassa popolarità con solo il 9,2% di persone interessate.
Inoltre, ci sono alcune funzionalità che fanno rifiutare ai vecchi utenti la nuova gamma 13. In cima alla lista c’è la mancanza di Touch ID. Ricordiamo che per molti mesi prima dell’arrivo della serie iPhone 13, si vociferava che i nuovi smartphone avrebbero utilizzato il fingerprint in stile iPad Air/Mini.
Questi rumor si sono rivelati essere fasulli, lasciando deluse molte persone. Tuttavia, la mancanza di funzionalità principali, l’assenza dell’AOD (Always On Display) e il notch ancora prepotente, sono altri motivi che impediscono agli utenti di comprare un nuovo terminale.
Bisogna dichiarare una cosa però: il sondaggio mostra anche che molti di coloro che non compreranno un prodotto di nuova generazione, non abbandoneranno comunque la mela: aspetteranno l’iPhone 14 (36,8% dei 3853 risponditori), alcuni anni (32,3% dei 3853 risponditori) o compreranno un iPhone più vecchio (11,3% dei risponditori). Solo il 16,1% passerà ad Android mentre il 3,5% si è dichiarato “indeciso”.