Un recente rapporto mostra che a causa della carenza di chip nel settore, Apple dovrà ridurre l’obiettivo per la serie iPhone 13. Dopo il rapporto secondo cui l’OEM americano taglierà fino a 10 milioni di melafonini, il prezzo delle sue azioni sembra essere in calo.
iPhone 13: ci sono o non ci sono problemi alla fornitura?
Secondo l’analista di Bank of America, Wamsi Mohan, il taglio della produzione della nuova gamma di telefonini Apple potrebbe portare a vendite inferiori rispetto al previsto per i cellulari della mela nel quarto trimestre di quest’anno.
La notizia dell’interruzione della fornitura ha indotto alcuni analisti a preoccuparsi delle prestazioni dell’iPhone 13 e della capacità di Apple di tenere il passo con la domanda. Ciò sta influenzando anche le azioni dell’azienda e i fornitori stanno ora replicando alle indiscrezioni.
Secondo i rapporti emersi, i suoi fornitori di componenti non hanno tagliato gli ordini finora quest’anno. Tuttavia, la situazione attuale è che i futuri acquirenti di iPhone 13 Pro e 13 Pro Max devono attendere diverse settimane o addirittura un mese per aver fra le mani il suddetto gadget.
Anche il Watch Series 7 in vendita questo venerdì ha riscontrato il problema dei ritardi di consegna. Alcuni modelli di fascia alta non verranno spediti fino all’inizio di dicembre.
Un rapporto della scorsa settimana ha dichiarato che i fornitori di Apple stanno lottando per tenere il passo con la roadmap di produzione a causa di problemi di approvvigionamento energetico che incidono sull’efficienza stessa della realizzazione..
Tutto ciò sta avendo un impatto sui prezzi delle azioni dei suoi fornitori come Skylink, STMicroelectronics e Japan Display. Oltre ai chip della serie A, anche altri SoC richiesti sulla serie iPhone 13 sembrano essere introvabili. Secondo quanto riportato, produttori come Broadcom e Texas Instruments non sono stati in grado di fornire CPU sufficienti. Questo è il motivo principale per l’adeguamento della capacità produttiva di Apple.
Per chi non lo sapesse, il primo è il più grande fornitore di Apple di moduli di ricarica wireless e front-end. Allo stesso modo, Texas Instruments fornisce chip di gestione dell’alimentazione, ripetitori e altri componenti chiave.