L’anno scorso, la pandemia da Covid-19 ha costretto le aziende ad adattarsi all’interruzione della catena di approvvigionamento. Di fatto, il Coronavirus ha devastato notevolmente la Cina nei primi mesi del 2020 e sappiamo bene che il territorio asiatico è il centro nevralgico delle principali fonti di approvvigionamento per Apple. Quest’anno, oltre a tutti i problemi esistenti, le società stanno affrontando anche la crisi globale nel settore dei semiconduttori che porta ad avere una grossa carenza di chipset. Mentre alcune di queste aziende stanno comunque introducendo nuovi telefoni ogni mese, gli annunci non significa davvero che i dispositivi siano pronti per arrivare sul mercato o che ci siano enormi unità da spedire. Questo è esattamente ciò che sta accadendo con la serie iPhone 13 recentemente rilasciata da Apple.
iPhone 13 Pro: consegne a fine ottobre
Il colosso di Cupertino ha presentato la serie iPhone 13 e il nuovo iPad la scorsa settimana e, come al solito, la domanda è così grande che le consegne per la i terminali premium della mela stanno slittando agli ultimi giorni di ottobre.
Nell’ultimo anno, l’azienda di Tim Cook ha dovuto posticipare l’uscita della serie iPhone 12 ad ottobre. Forse a causa della scarsa quantità di dispositivi che aveva in magazzino, forse per la crisi legata alla pandemia.
Ora, la società è tornata a presentare i suoi iDevice a settembre, ma questo non significa che abbia affrontato tutti i problemi con le sue azioni. Se decidete di preordinare l’iPhone 13 Pro ora, lo riceverete tra un mese; si legge che la prima data utile è il 22 ottobre.
La situazione è ancora peggiore con il nuovo iPad Mini 6. Apple inizierà a spedire alcune delle unità il 5 novembre e chi sceglierà il servizio di incisione gratuito vedrà il proprio tablet arrivare oltre la metà del mese di novembre.
Tornando agli iPhone, la consegna lenta sembra interessare sia il modello 13 Pro che l’iPhone 13 Pro Max. Indipendentemente dalla scelta del colore, dall’opzione di memoria o dal servizio di operatore selezionato. Giusto per fare un rapido confronto, il modello vanilla e il 13 mini arriveranno agli utenti molto più velocemente.
Apparentemente, le spedizioni in ritardo non riguardano solo gli Stati Uniti. La situazione è negativa anche in altri mercati chiave come Francia, Germania e Regno Unito. Gli utenti di questi mercati riceveranno il nuovo device non prima del 22 ottobre. Purtroppo, osservando gli store attuali, sembra che anche noi in Italia stiamo iniziando ad avere un simil problema. Speriamo bene.