I nuovi iPhone 13 saranno ufficiali a settembre. I device non dovrebbero subire lo stesso ritardo che, per colpa della pandemia, è toccato ad iPhone 12. Per riuscirci, Apple ha fatto pressione sui suoi fornitori, in particolare su TSMC, che fornirà il nuovo processore, il chip A15 Bionic.
iPhone 13: niente ritardi, a quanto pare
Sembra che le prime forniture di SoC Apple A15 Bionic arriveranno alla fine di maggio. Quindi, ben prima della deadline prevista dalla mela morsicata per la consegna dei primi lotti di processori, pronti a diventare il cuore pulsante dei futuri iPhone 13.
In questo modo, la compagnia si potrebbe portare avanti con la messa a punto e produzione dei device, evitando così il rischio che il lancio dei melafonini ritardi anche quest’anno. L’informazione non è ufficiale, ma è trapelata da un report di Digitimes, secondo il quale TSMC avrebbe deciso di dare priorità alla produzione di massa dei chip Apple A15 Bionic, su richiesta del colosso di Cupertino.
Il nuovo processore, del quale si conoscono ancora pochi dettagli, dovrebbe essere parecchio più potente dell’attuale A14 Bionic e contare su un processo produttivo a 5 nanometri. Per il momento, non sono emersi altri dettagli, ma – considerando la fonte dell’informazione – c’è da pensare che la notizia sia attendibile: i nuovi iPhone 13 non saranno in ritardo.