Secondo le ultime indiscrezioni trapelate in rete, sembra che Apple potrebbe lanciare un iPhone 13 con Touch ID; tuttavia, si apprende che questo device potrebbe non arrivare nel corso dell’anno corrente.
L’iPhone 13 che vogliamo arriverà solo nel 2022?
Mancano solo poche settimane all’annuncio degli iPhone di prossima generazione di Apple e ora sono emersi ulteriori dettagli sulla catena produttiva e sul rilascio dei nuovi modelli. Nell’ultimo leak trapelato, Mark Gurman di Bloomberg rivela dettagli sul melafonino next-gen con Touch ID sotto il pannello.
Nella newsletter Power On, afferma che quest’anno Apple non lancerà iPhone 13 con un sensore di impronte digitali sullo schermo (leggasi Touch ID). Aggiunge che il gigante tecnologico con sede a Cupertino ha un “obiettivo a lungo termine”; si apprende che l’azienda vorrebbe inserire anche il Face ID sotto il pannello.
Sembra essere chiaro che Apple voglia utilizzare maggiormente il Face ID in quanto ha un impegno a lungo termine per la tecnologia, ma c’è la possibilità che alcuni iPhone possano ottenere il Touch ID; pensiamo alla serie SE di fascia “bassa” del marchio. Ad ogni modo, non è questo l’anno di debutto per tale dispositivo.
Mark Gurman afferma che ci sono due possibili scenari: da un lato, i modelli di iPhone di fascia alta con Face ID in-display e dall’altro invece, i device di fascia bassa con sensori Face ID alloggiati all’interno di una tacca sulla parte superiore dello schermo, ma con Touch ID sotto l’unità.
La linea di Apple iPhone 13 dovrebbe avere un notch leggermente più piccolo e lo schermo dovrebbe avere una frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120Hz per le varianti Pro. Viene anche ribadito che questa volta la società offrirà anche un modello di archiviazione interna da 1 TB.
Si sostiene inoltre che i nuovi device supporteranno le onde mmWave 5G per paesi al di fuori degli Stati Uniti. Si dice che i telefoni siano dotati di circuiti interni salvaspazio che dovrebbero consentire all’azienda di inserire una batteria più grande all’interno dei terminali.
Un recente rapporto afferma che i nuovi iPhone supporteranno la tecnologia di ricarica rapida da 25 W, un leggero aggiornamento rispetto all’attuale ricarica da 22 W. Dovrebbero avere anche uno scanner LiDAR rinnovato.
La prossima serie di smartphone di punta di Apple arriverà con notevoli aggiornamenti hardware. Fra questi citiamo il chipset A15 Bionic più veloce e più efficiente dal punto di vista energetico grazie al processo 5nm+ di TSMC.
Finora, Apple non ha annunciato la data di lancio per questa prossima serie di iPhone, ma i rapporti indicano che i flagship potrebbero diventare ufficiali nella terza settimana di settembre. Per saperlo con certezza dovremo aspettare ancora qualche giorno.