Apple, che già soffre di una crisi dell’offerta a causa della continua carenza di semiconduttori, ma ora sta affrontando contemporaneamente anche un rallentamento della domanda. L’azienda ha detto ai suoi fornitori di componenti che potrebbe non ordinare tante unità come precedentemente suggerito.
iPhone 13: offerta a rischio, ma cala anche la domanda
Apple ha già ridotto il suo obiettivo di produzione di iPhone 13 di ben 10 milioni di unità quest’anno, un netto calo rispetto all’obiettivo di 90 milioni, a causa della carenza di disponibilità di parti. Tuttavia, la società sperava di compensare il down il prossimo anno, cosa che però non sembra più così fattibile.
Le festività natalizie forniranno all’azienda una spinta tanto necessaria, con gli analisti che prevedono un aumento delle vendite del 6% a 117,9 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi dell’anno solare. Tuttavia, questo non sarà ancora ciò che Apple e Wall Street avevano immaginato.
Carenze e ritardi nelle consegne hanno già frustrato molti e diversi consumatori hanno finalmente smesso di cercare di acquisire l’iPhone 13, portando così ad avere un calo della domanda.
Tali utenti probabilmente salteranno del tutto l’iPhone 13 e punteranno il tutto per tutto sull’iPhone 14 del prossimo anno quando sarà attivo. Dopotutto, il 13 è solo un piccolo aggiornamento rispetto all’iPhone 12, sia in termini di specifiche che di design. Il successivo modello, d’altra parte, dovrebbe portare con sé alcuni importanti miglioramenti, e questo pare che abbia incentivato gli acquirenti ad aspettarlo.
Apple, con sede a Cupertino, in California, ha rifiutato di commentare tutto. Voi cosa ne pensate? Siete frustrati dall’impossibilità di reperire il suddetto dispositivo e avete optato per altro? Fateci sapere.