Gli smartphone difficilmente possono essere definiti uno strumento di investimento buono e di successo. Queste non sono cose che possono essere vendute in seguito con un grande profitto; il motivo? Si svalutano presto a causa dei nuovi modelli che escono ogni anno o, in alcuni casi, anche dopo soli sei mesi (OnePlus, Samsung e Sony docet). Di fatto, è un processo completamente naturale che diventino obsoleti, si usurino e, di conseguenza, perdano valore. Un’altra cosa è che alcuni modelli lo fanno più velocemente, mentre altri tengono bene all’interno del mercato dell’usato. Oggi, a tal proposito, pubblichiamo un breve confronto tra il Samsung Galaxy S21 e l’Apple iPhone 12.
iPhone 12 perde valore più lentamente
Il servizio SellCell, specializzato nella vendita di smartphone usati negli Stati Uniti, ha pubblicato un sondaggio secondo il quale il Samsung Galaxy S21 sta perdendo valore a un ritmo vertiginoso. Stando a quanto si legge, è più redditizio acquistare un iPhone 12, uscito diversi mesi prima del suo concorrente, piuttosto che acquistare un top di gamma dell’OEM sudcoreano.
In un solo mese, gli smartphone della serie Galaxy S21 hanno perso di prezzo dal 44,8% al 57%. Mentre nella linea iPhone 12, questa cifra per lo stesso periodo varia dal 18% al 33,7%. Pensiamo al Galaxy S21 5G con 256 GB di memoria flash, il quale ha subito un calo del 19%. Il più lento nella linea di ammiraglie Samsung a scendere di prezzo è il Galaxy S21 con 128 GB, grazie ad una media costante del 14,9%.
L’iPhone 12 Pro Max con 128 GB di memoria interna sta diventando più economico degli altri. Cinque mesi dopo l’annuncio, ha perso il 18,1% del suo valore e nel primo mese è sceso del 3,6%.
Non ignoriamo l’iPhone 12 Mini, che si è deprezzato più velocemente di tutti i dispositivi della linea nel primo mese circa l’8,2%. Negli ultimi cinque mesi il prezzo è diminuito di circa il 33%.
Qual è il motivo per cui le ammiraglie Samsung stanno diventando più economiche più velocemente? È banale e semplice. Le statistiche sono derivate per il mercato statunitense, dove la fedeltà degli utenti al marchio Apple è alta. Gli americani non hanno fretta di migrare dai dispositivi iOS ad Android. Sono conservatori nei loro “valori” e preferiscono acquistare dispositivi da un’azienda affidabile e ben promossa. L’elevata domanda di iPhone usati li fa perdere valore più lentamente rispetto ad altri terminali. È interessante notare che il sondaggio mostra che il 26% dei proprietari di dispositivi Samsung è disposto a passare a iPhone in un secondo momento.