Samsung potrebbe presto fornire le parti più costose di iPhone; oltre ai classici fornitori di componenti per melafonini, anche il colosso sudcoreano è riuscito ad infilarsi nella catena di approvvigionamento delle fotocamere Apple, stando a quanto afferma il giornale coreano The Elec.
Samsung “sempre più” fornitore di Apple?
Non solo si occuperà di gran parte dei display, il colosso sud coreano fornirà gli obiettivi per le fotocamere di iPhone 12, nel particolare, i sensori 6P, mentre il prossimo anno presenterà le lenti 5P e 7P per la gamma di iPhone 13. Il famoso analista Apple Ming-Chi Kup ha suggerito che un iPhone 14 del 2022 potrebbe adottare obiettivi con zoom periscopico, forniti proprio dalla rivale della Corea del Sud.
Dopo aver acquisito Corephotonics, Samsung ha anche ereditato la loto tecnologia di zoom dall’ottica ripiegata superiore con motore a spirale (anziché a molla). Il problema è che sia Apple che LG sono state citate in giudizio da Corephotonics per violazione di brevetto sulla loro tecnologia di zoom per tele-lenti, apparse per la prima volta su iPhone 7 Plus.
Nel lontano 2014 infatti, abbiamo assistito ad un iPhone avente due ottiche (una wide ed una tele); così come per Apple, molte altre aziende seguirono la medesima filosofia. Tuttavia i problemi sono accorsi subito dopo.
C’è da dire che Apple ha molti brevetti propri che descrivono le caratteristiche della doppia lente in tutte le forme e versioni, ma la tecnologia della startup israeliana sembra esser precedente a quelle. Al momento la causa è ancora in corso e ora Samsung, possedendo sia i brevetti che la tecnologia di Corephotonics, dovrebbe far cadere le accuse contro il colosso di Cupertino. In questo modo, fra un anno (o due), l’azienda coreana potrà fornire le parti più costosi di un iPhone.
Come facciamo a sapere che gli obiettivi zoom periscopici siano i chip più costosi all’interno della costruzione di un telefono? La risposta ci arriva da Richard Yu di Huawei, il CEO dell’azienda, il quale si è lamentato, nel corso di un’intervista, dell’elevata quantità di denaro spesa per la fotocamere del P40. Ipotizziamo dunque che, di tutti i componenti che servono per la costruzione di un device, quelli per le fotocamere siano quelli più costosi.
Come finirà questa vicenda? Vi terremo aggiornati.