iPhone 12 potrebbe non essere spedito con le EarPods e con il caricatore, secondo gli ultimi rumor trapelati. Il motivo sarebbe presto detto: questo potrebbe essere uno dei modi per compensare l’aumento dei costi di produzione dovuti ai moduli 5G.
iPhone 12: aumento dei costi di produzione?
I rumor sul cambio degli accessori all’interno della scatola dei nuovi iPhone circolano da diversi mesi; nel mese di maggio, l’analista di Apple Ming-Chi Kuo aveva previsto che gli iPhone 12 non sarebbero arrivati con le cuffie e simil previsioni sono state fatte anche per l’adattatore di ricarica.
Ora, la società di ricerca TrendForce con sede a Taiwan, riferisce che Apple ha “deciso” di spedire i nuovi melafonini privi di accessori. La mossa sarebbe uno sforzo aggiuntivo per “tagliare i costi e stabilizzare i prezzi al dettaglio”. A causa dell’aggiunta del supporto 5G – incluso il modulo per le onde mmWave in alcuni modelli – è probabile che il prezzo per produrre i nuovi device sia più alto dei modelli precedenti.
Kuo ha affermato anche che la mancanza di EarPods potrebbe guidare le vendite delle AirPods, gadget sul quale la compagnia di Cupertino vorrebbe investire ulteriormente. A luglio, è stato fornito un rendering ad AppleInsider circa un presunto box per iPhone 12, il quale presentava soltanto l’alloggio per il telefono; nella scatola non vi era posto per cuffie o accessori di altro tipo (cavo di ricarica a parte). Si presuppone che le confezioni di vendita risultino più piccole; questo vorerebbe dire che gli utenti dovranno far affidamento sui propri adattatori di ricarica ottenuti con i precedenti iPhone o acquistati dai portali come Amazon da aziende di terze parti.
Tuttavia, a giugno sono state riferite voci contrastanti; secondo una nuova fuga di notizie, la gamma iPhone 2020 sarebbe stata spedita con un nuovo caricatore USB C da 20W, avvistato già per presso diversi enti per la certificazione. Sarà vero?