Secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni trapelate online, i primi modelli di iPhone 12 ad arrivare sul mercato saranno soltanto due, in particolar modo iPhone 12 Max e 12 Pro. Soltanto in seconda istanza Apple dovrebbe rilasciare le altre due varianti, aventi dimensioni di 5,4 e 6,7 pollici.
iPhone 12: commercializzazione separata
Dopo varie voci e speculazioni, sembra che il colosso di Cupertino possa realmente spedire la line-up di iPhone 2020 in due momenti differenti; in questo senso, l’ipotesi suggerita dalla catena di approvvigionamento diverse settimane fa potrebbe essersi rivelata corretta.
Adesso, secondo le fonti del DigiTimes, i fornitori di schede SLP (substrate-like PCB) destinate ai nuovi melafonini, pare che abbiano aumentato le loro spedizioni di componenti a partire dal mese di luglio. Ulteriori fonti invece, suggeriscono che i device arriveranno sul mercato con un lieve ritardo, anche se Apple sembra che stia lavorando sodo per ridurre al minimo il tempo perduto.
Ci si è interrogati molto su quali potessero essere gli iPhone 12 ad arrivare per primi sul mercato mondiale; dall’ultimo rumor, è apparso che le prime spedizioni saranno contestuali al modello 12 Max da 6,1 pollici e alla variante basic di iPhone 12 Pro, anch’essa con schermo da 6,1 pollici.
Le inedite varianti da 5,4 e da 6,7” invece, arriveranno soltanto dopo un paio di settimane. C’è da ammetter che questa policy di marketing appare dunque alquanto strana per l’azienda, da sempre abituata a commercializzare tutti gli iPhone nello stesso istante. Citiamo però i due casi estremi di iPhone X e iPhone XR nel 2017 e nel 2018, giunti sul mercato soltanto dopo diverse settimane dal lancio della gamma iPhone 8/8 Plus e XS/XS Max.
Si prevede infine, che Apple rilascerà un comunicato stampa domani 8 settembre, fornendo i primi dettagli su quando terrà il famigerato (e tanto atteso) keynote di presentazione.
Ricordiamo che i nuovi iDevice avranno pannelli OLED (i modelli Pro supporteranno il campionamento colore a 10 bit in modo da migliorare la riproduzione di video HDR) e godranno del refresh rate a 120 Hz.
Sotto la scocca, troveremo il nuovo processore proprietario Apple Bionic A14 prodotto da TSMC e costruito secondo un processo architettonico a 5 nanometri. Questa CPU permetterà di usufruire di una night-mode avanzata negli scatti con scarsa luminosità, di godere del modem 5G e di registrare video in slow-motion in risoluzione 4K.