Apple ha reso l’iPad sempre più potente con ogni iterazione e il Pro lanciato ad inizio anno, che viene alimentato dal chipset M1, confonde sempre più gli utenti a causa delle prestazioni premium e della sua versatilità d’utilizzo. Nonostante l’iPad e il MacBook più potenti siano alimentati dallo stesso chipset, l’M1 di Apple Silicon, c’è ancora un grosso problema: il software. I dispositivi Mac sono alimentati da macOS e l’iPad invece, gode di iPadOS, una versionedi iOS ottimizzata e riadattata per i device di grandi dimensioni.
iPadOS 15: aumentato il limite della RAM per le app
In iPadOS, le applicazioni di terze parti sono limitate all’utilizzo di soli 5 GB di RAM anche se il tablet gode di 8 GB e 16 GB di memoria virtuale (11″ e 12,9″). Questo avviene per garantire che una singola applicazione non utilizzi tutta la memoria e non influisca sulle altre funzioni principali del sistema.
Con l’ultima iterazione del firmware però, sembra che il colosso di Cupertino abbia aumentato tale limite sull’utilizzo della RAM per le applicazioni di terze parti. In iPad Pro alimentato da 16 GB, gli sviluppatori possono richiederne fino a 12 GB mentre 4 GB di RAM saranno riservati alle funzioni principali del sistema.
Allo stesso modo, per il gadget alimentato da 8 GB di memoria volatile, l’azienda intende riservare 2 GB alle funzioni principali del software, dando così agli sviluppatori la possibilità di utilizzare 6 GB di RAM. I modelli con meno di 5 GB invece, avranno gli stessi limiti di prima.
Il cambiamento nell’allocazione della memoria volatile in iPadOS sarà ottimo per i software che sono graficamente più intensi come le app che supportano il disegno, la modellazione, il fotoritocco o l’editing video, tra le altre.
Apple ha affermato che la nuova opzione sarà disponibile sui “dispositivi supportati”, ma il gigante della tecnologia non ha rivelato l’elenco dei suddetti tablet, quindi al momento non è noto sapere quali iPad godranno di questa opzione, a parte il Pro, of course.
Quando si potrà scaricare iPadOS 15? Oggi, lunedì 20 settembre insieme ad iOS 15, tvOS 15 e watchOS 8 per Apple Watch.