A quanto pare Amazon ha capito che tenere fuori dalla propria portata i milioni di utenti che possiedono un iPhone con Sistema Operativo iOS non è strategicamente conveniente. Da qualche giorno, infatti, pare che l’azienda di Seattle abbia modificato il Cloud Player attraverso il quale è possibile accedere al servizio di archiviazione e di riporduzione musicale consentendo anche ai devices di Cupertino l’accesso alla pagina dedicata tramite il web browser mobile Safari. Il servizio non è ancora ottimizzato, in quanto non è possibile effettuare alcun tipo di upload di brani – che richiede il Flash Player – ma certamente si tratta di un passo in avanti per rendere compatibile il servizio. Che sia questa una mossa di Amazon per contrastare il futuro, probabile servizio on the cloud su cui sta lavorando Apple?