Durante il keynote della Worldwide Developer Conference 2015, gli utenti di iPhone 4s, iPod Touch 5 e iPad 2 saranno stati contenti di sentire che anche iOS 9 supporterà il proprio dispositivo. Parliamo di terminali non recenti, ma che riceveranno comunque la versione più aggiornata del sistema operativo. Lo stesso discorso non varrà invece per le applicazioni di terze parti che, secondo quanto ha riportato Digital Trends, potrebbero gradualmente escludere quei dispositivi.
iPhone 5c
La nuova politica della casa di Cupertino per gli sviluppatori, infatti, permette a questi ultimi di selezionare i dispositivi da supportare a seconda dei requisiti hardware. Se, per esempio, un’app avrà bisogno della potenza del chip A7 come minimo, iPhone 4s, iPhone 5 e 5c verranno tagliati fuori poiché questi ultimi sfruttano rispettivamente un A5 e un A6.
Si tratta comunque di un’operazione naturale poiché supportare più dispositivi possibili, in particolare con differenze hardware non secondarie, costringe gli sviluppatori a raggiungere dei compromessi: con la nuova politica, starà allo sviluppatore decidere se supportare anche gli iPhone e gli iPad meno recenti oppure se togliere a parte del pubblico la possibilità di usare la sua app per favorire l’introduzione di nuove funzionalità.
Si tratta anche della prima volta in cui Apple opera su due binari: da una parte sta aggiornando a iOS 9 dispositivi del 2011 come iPhone 4s e iPad 2, dall’altra alcuni utenti non riusciranno a usare alcune applicazioni dell’App Store. Ciò già accade qualora l’utente sfrutti un dispositivo non più supportato ufficialmente: su iPhone 4 non si possono usare le app che necessitano di iOS 8, per esempio. Ma è il primo caso, nell’ecosistema mobile dell’azienda californiana, in cui sarà l’hardware il possibile limite e non il software.