Neanche 24 ore e già iOS 5 è stata “vittima” del jailbreak. MuscleNerd del Dev Team ha utilizzato l’exploit tramite Limera1n, con l’ausilio dell’utility tethered boot.
Chiaramente si tratta di un jailbreak su una versione beta del sistema operativo iOS 5 di Apple presentato ieri al pubblico presente al Moscone West di San Francisco, ma con ogni probabilità non ci saranno grossi problemi ad effettuare l’exploit anche sulla versione finale del firmware che verrà immessa sul mercato in autunno. A quanto pare, MuscleNerd non ha avuto molti problemi a manipolare la beta di iOS, e ciò rafforza quanto annunciato da p0sixninja, membro del Chronic-Dev Team, il quale aveva recentemente affermato che Apple non sarà mai in grado di impedire il jailbreak, in quanto l’exploit non si basa su falle a livello software, ma sulla parte hardware dei devices.