Apple ha rilasciato la versione completa di iOS 15 questo mese dopo il debutto della serie iPhone 13. L’azienda ha spinto il suo nuovo aggiornamento del sistema operativo attraverso il consueto beta testing avvenuto negli ultimi mesi. Tuttavia, nonostante il software sia etichettato come “stabile” da Cupertino, gli utenti stanno impazzendo dietro alla miriade di bug che sono presenti in ogni parte del firmware.
iOS 15: quanti bug in una release sola!
Ad oggi, iOS 15 è forse uno degli aggiornamenti più “buggati” mai rilasciati dall’azienda. Ci sono tantissimi bug, problemi, glitch nel nuovo update.
- Uno fra tutti? Non si può sbloccare l’iPhone con l’Apple Watch quando si indossa una mascherina. In alcuni casi, il sistema operativo non consente nemmeno di impostare il suddetto metodo di sblocco.
- Inoltre, alcuni proprietari segnalano un mirino non funzionante all’interno dell’app della fotocamera.
- Altre persone non sono in grado di riattivare gli smartphone iPhone 13 con il touch e lo schermo non sembra rispondere dopo lo sblocco. Ad esempio, il sistema impedisce all’utente di scorrere verso l’alto dopo un riconoscimento facciale riuscito.
- Un altro bug riguarda l’app Mail che si blocca all’improvviso.
- Noi invece segnaliamo che Safari, che ha recentemente subito un restyling profondo, tende a crashare con quattro-cinque schede aperte, almeno una volta su tre.
C’è una soluzione in arrivo?
Apple ha riconosciuto la maggior parte dei bug e pare che ci stia già lavorando. Con la versione beta 2 di iOS 15.1 pare che abbia risolto (quasi) tutti i problemi emersi in questa prima relerase.
Purtroppo però, gli utenti dovranno attendere fino al lancio stabile di iOS 15.1. Tranquilli: non dovrebbe volerci molto tempo, secondo quanto si evince. Infatti, secondo GSMArena, il nuovo firmware pare che sia proprio dietro l’angolo.
Apple ha smesso di firmare iOS 15 per i device della famiglia iPhone 13, il che significa che non c’è modo di ripristinare o utilizzare il ripristino sul vostro nuovo melafonino.
Quest’anno, la compagnia di Tim Cook ha dovuto avviare lo sviluppo di iOS 15 in mezzo a tutte le crisi portate dalla pandemia di COVID-19. Alcuni dei suoi lavoratori e sviluppatori hanno lavorato da casa per molto tempo e questo potrebbe (si ipotizza) aver rallentato il tutto.
Inoltre, questo potrebbe spiegare perché l’azienda ha escluso alcune funzionalità di iOS 15 dalla versione stabile.