Intel e la telefonia mobile

Intel pone grande attenzione al segmento mobile. In questo settore sempre più si rilevano esigenze combinate di grande potenza di elaborazione e ridotto consumo

Intel pone grande attenzione al segmento mobile. In questo settore sempre più si rilevano esigenze combinate di grande potenza di elaborazione e ridotto consumo energetico da parte degli utenti business di dispostivi mobili.

Va in questa direzione il recente avvio della distribuzione in volumi del primo dispositivo di memoria flash NOR MLC (Multi-Level Cell) a 90 nanometri disponibile nel settore, che rappresenta la risposta alle problematiche proprie dei nuovi telefoni cellulari dotati di servizi quali fotocamere, display a colori, accesso al Web a video.
Il principale vantaggio, oltre alla drastica riduzione dei consumi di energia, è rappresentato dalla velocità superiore delle applicazioni, resa possibile dall’interazioni più rapida tra chipset e memoria.

Intel fa il suo ingresso anche nel segmento di mercato delle memorie flash NAND. La società ha infatti finalizzato una collaborazione strategica con Micron per la creazione di una nuova società – IM Flash Technologies, LLC – destinata alla produzione di memorie flash NAND da utilizzare nell’elettronica di consumo, per dispositivi di storage rimovibili e nei palmari, segmenti di mercati sempre più importanti e in rapida crescita.

Il recente accordo siglato da Intel e Research In Motion per la commercializzazione di una nuova generazione di dispositivi BlackBerry con processore Intel risponde a queste aspettative.
I futuri palmari BlackBerry destinati alle reti mobili EDGE ad alta velocità utilizzeranno la tecnologia Intel Xscale, che offre una maggiore potenza di elaborazione, senza per questo pregiudicare il consumo energetico della batteria.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti