Al Google I/O ecco spuntare le app che non non hanno bisogno di essere installate. Si chiamano Instant Apps e, per averle, non avremo bisogno di passare dal Play Store. Basta collegarsi tramite un link: non avremo apk da far scaricare o spazio prezioso da occupare. È una soluzione snella per chi usa, ad esempio, un certo tipo di app in maniera del tutto sporadica. Un’app che usiamo una sola volta (ad esempio quella che ci permette di assistere a un evento annuale, una volta terminato quell'evento perché tenerla in letargo di 12 mesi sul nostro dispositivo?).
Presentazione delle Instant Apps
Meglio se vi si accede da link, senza installarla: ecco, quindi, che le Instant Apps ci vengono incontro come soluzione a questo problema. Google ha mostrato diversi esempi di uso di questo tipo di applicazioni tra cui un articolo BuzzFeed che ha permesso l'accesso all'app del medium e un'app dedicata al pagamento di un parcheggio che si apre immediatamente attraverso la lettura di un tag NFC.
Le Instant Apps sono supportate dal sistema Android 4.2 o superiori. Ovviamente, lo sviluppo continuerà a passare sempre da Android Studio e sfrutterà i servizi di Google. Le API necessarie saranno disponibili, inizialmente, solo per alcuni sviluppatori ed editori.