Instagram: in test le raccolte fondi personali

Facebook ha annunciato l’arrivo su Instagram della funzionalità di raccolta fondi personale, con donazioni pubbliche o anonime: dettagli.
Instagram: in test le raccolte fondi personali

Come Facebook, anche Instagram permetterà agli utenti di creare raccolte fondi personali: ecco da quali Paesi partono i test.

Creare raccolta fondi su Instagram

A breve Instagram consentirà agli utenti degli Stati Uniti, Regno Unito e Irlanda di creare e raccogliere fondi per le proprie cause personali. Dopo Facebook, la feature finalmente sta arrivando su Instagram, che proprio oggi sta lanciando i primi test su smartphone Android (successivamente su iPhone) nei suddetti Paesi.

A partire da oggi stiamo implementando un nuovo modo per raccogliere fondi su Instagram per una causa personale, come te, la tua piccola impresa, un amico o una causa che è importante per te. Puoi già raccogliere fondi per cause personali su Facebook e siamo entusiasti di portare questo strumento su Instagram. Inizieremo con un piccolo test per creare una raccolta fondi personale negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Irlanda. Se vivi in ​​un Paese in cui puoi effettuare una donazione a una raccolta fondi tramite il nostro sticker per le donazioni, puoi anche donare a una Raccolta fondi personale.

Per creare una raccolta fondi personale su Instagram basta andare su “Modifica Profilo”, cliccare su “aggiungi raccolta fondi” e selezionare “raccogli denaro”. Successivamente, l’utente dovrà classificare la raccolta fondi, aggiungere i dettagli, scegliere una foto da utilizzare ed inserire le informazioni di pagamento tramite Stripe (il processore di pagamenti per le donazioni della società). Tutte le raccolte fondi verranno, successivamente, sottoposte alla revisione di Instagram prima di essere pubblicate.

Le raccolte fondi personali – stando a ciò che dichiara il Gruppo Facebook – dureranno per 30 giorni e potranno essere estese tutte le volte che i creatori (che devono avere almeno 18 anni d’età) lo desiderino. I donatori potranno scegliere se restare o meno anonimi, mentre di chi crea saranno visibili pubblicamente il nome utente, il nome del profilo e l’importo della donazione.

Anche se si tratta solo di un test, è molto probabile che Instagram renda questa funzione disponibile a livello globale, quindi anche in Italia.

Fonte: Facebook

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