Una ridda di voci di smentita
si è levata da Nec dopo le parole di Tadashi Komatsu, General Manager delle
Operazioni Internazionali della azienda nipponica. Komatsu, infatti, aveva rilasciato
delle dichiarazioni al Wall Street Journal, secondo le quali Nec avrebbe ritardato
l’uscita dei primi terminali 3G dual mode ai mesi di settembre o novembre del
2002. La notizia, se fosse stata confermata, avrebbe voluto dire il ritardo
del lancio del 3G in Europa almeno di sei mesi, visto che proprio Nec è una
delle case più avanzate nello sviluppo di terminali 3G.
La divisione mobile di Nec, invece,
ha prontamente smentito le parole di Komatsu, affermando che non fa parte del
settore mobile e quindi non conosce le date effettive di lancio. Emi Hidaka,
portavoce di Nec ha affermato che la data di lancio prevista restano i mesi
di luglio-settembre 2002, come dichiarato già tempo fa e come promesso al partner
Hutchison
Whampoa, che ha già ordinato un milione di terminali 3G per il lancio commerciale
delle proprie reti UMTS in tutto il mondo, previsto per la seconda metà del
2002.
Un ulteriore ritardo anche da parte
di Nec sarebbe deleterio per le velleità di Hutchison, che punta proprio sul
fatto di essere il primo operatore 3G in Europa. Intanto, però, mm02 ha annunciato,
in occasione del lancio della rete 3G sull’Isola di Man, che i dirigenti della
società inglese non credono che vi saranno abbastanza terminali dual mode, indispensabili
per lanciare il servizio, già nella seconda metà del 2002. Di conseguenza, mm02
ha già deciso di rimandare il lancio del proprio UMTS ai primi mesi del 2003.
A cercare di calmare le acque ci
prova Hajime Sasaki, amministratore delegato di Nec, che assicura che i primi
terminali 3G dual mode saranno disponibili nei primi mesi del 2002, anche se
non specifica se siano i primi mesi dell’anno reale, oppure i primi mesi dell’anno
fiscale di Nec, che inizia ad aprile.
