La Commissione Europea sta seriamente
pensando ad un metodo per armonizzare i costi delle licenze del settore telecomunicazioni,
dopo le aste selvagge dei mesi scorsi. Difatti moltissimi operatori mobili si
sono lamentati dell’eccessiva discrepanza tra paesi diversi, alcuni hanno addirittura
dato gratuitamente le licenze, come Spagna e Finlandia, altri le hanno fatte
pagare migliaia di miliardi, come Germania e Regno Unito. Ecco perché un’armonizzazione
è necessaria.
Il commissario Monti sta discutendo
con le autorità governative dei vari paesi per instaurare una collaborazione
su questo settore, che, prima delle aste scorse, era stata rifiutata dai vari
governi. Con ogni probabilità le prossime licenze saranno assegnate con i medesimi
criteri in tutti i paesi membri della UE.