Non c’era bisogno del richiamo della CPSC (la Consumer Product Safety Commission) americana per spingere Sasmung ad abbreviare i tempi di consegna delle nuove unità dei suoi Galaxy Note 7.
In ogni caso, attraverso un comunicato stampa la società sudcoreana ha comunicato che nella giornata di oggi saranno recapitati con urgenza, negli Stati Uniti, 500.000 nuovi Note 7 per sostituire i terminali pericolosi.
Galaxy Note 7 esploso
I nuovi device si distingueranno da quelli difettosi per via del colore dell'icona della batteria sullo schermo (verde) e da un bollino quadrato nero sulla confezione. Parallelamente, per prevenire ulteriori episodi incresciosi, ed ovviare alla mancata restituzione di utenti non a conoscenza del problema, Samsung ha preparato un aggiornamento software che ridurrà la potenza delle batterie del 40%.