Il colosso finlandese ha intenzione di lanciare nei prossimi mesi circa 40 nuovi telefoni cellulari eco-sostenibili. Nokia intende mettere in atto iniziative e procedimenti volti a migliorare il rendimento energetico, i materiali impiegati nella realizzazione dei prodotti, i sistemi di take back, riciclaggio e imballaggio.
I telefoni cellulari non sono biodegradabili. Essi contengono piccole quantità di sostanze potenzialmente dannose come il cadmio e il litio che, se non gestiti correttamente, possono danneggiare l’ambiente.
D Shivakumar, vicepresidente e amministratore delegato di Nokia India, nel corso di un'intervita al giornale Business Standard ha annunciato la volontà del primo produttore al mondo di cellulari di utilizzare materiali biodegradabili, ecologici, riciclabili e a bassissimo consumo energetico. "Già abbiamo eliminato l'uso del PVC (cloruro di polivinile) in tutti i nostri telefoni cellulari ", ha spiegato il dirigente Nokia.
Nokia 3110 Evolve
Non a caso nella classifica Eco guida di Greenpeace, Nokia si è sempre classificata tra le aziende più attente alla presenza di sostanze pericolose nei prodotti e alla gestione dei beni quando diventano rifiuti.
Presentato alcuni mesi fa, il Nokia 3110 Evolve è, ad esempio, un cellulare dotato di cover realizzate con oltre il 50% di materiali rinnovabili. Il dispositivo si presenta in un imballo di dimensioni ridotte, realizzato al 60% con materiali riciclati ed è dotato del caricabatteria Nokia a maggior rendimento energetico: utilizza infatti il 94% di energia in meno rispetto ai requisiti Energy Star.
I nuovi telefonini "verdi" che saranno lanciati quest'anno saranno introdotti in tutte le fasce di prezzo, ha detto Shivakumar.