La disponibilità è appena stata resa nota. Da oggi, il servizio SOS emergenze via satellite di Apple è finalmente disponibile in via ufficiale anche in Italia. Una novità parecchio attesa dagli utenti, considerando il gran potenziale di questo sistema per la richiesta di aiuto.
La novità è disponibile su tutti i modelli di iPhone 14 (standard, Plus, Pro e Pro Max) aggiornati ad iOS 16.4, appena rilasciato. Ecco come funziona la novità e come fare per abilitarla.
Apple SOS emergenze via satellite arriva in Italia: cos’è
Non solo l’Italia, alla rosa di paesi nei quali è attivo il servizio si aggiungono oggi anche Austria, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo. Il grande potenziale di questo sistema sta nella concreta possibilità di offrire un modo per chiedere aiuto anche in situazioni in cui alcuno smartphone potrebbe. Infatti, permette di comunicare anche in totale assenza di copertura di rete cellulare e di connessione WiFi. Il sistema sfrutta la comunicazione tramite satellite per condividere informazioni essenziali per una richiesta di aiuto.
Sarà possibile comunicare con parenti e amici per far loro conoscere la propria posizione oppure con centri di smistamento di emergenza, gestiti da operatori formati direttamente da Apple, pronti a contattare per conto dell’utente in difficoltà i servizi d’emergenza. Un servizio unico nel suo genere, quindi, che rende lo smartphone uno strumento che può salvare la vita anche in situazioni in cui normalmente sarebbe inutilizzabile.
Jan van Loosbroek, direttore della National Control Room Organisation olandese, ha dichiarato in merito all’utilità del servizio:
“SOS emergenze via satellite è un ottimo esempio di tecnologia che potrebbe tenere al sicuro i nostri cittadini. La possibilità di utilizzare una connessione satellitare per contattare il 112 in assenza di copertura cellulare o Wi-Fi è un miglioramento fondamentale che Apple ha reso disponibile con l’iPhone 14.”
Come funziona SOS emergenze via satellite
L’utilizzo del sistema satellitare per richiedere aiuto tramite iPhone non potrebbe essere più facile. Infatti, il colosso di Cupertino ha messo a punto un’interfaccia semplice e intuitiva, che guida l’utente verso l’inoltro del messaggio di primo contatto. Per attivare il sistema, basta premere il tasto laterale (quello di accensione e spegnimento) e poi uno dei due pulsanti del volume: in pochi istanti comparirà il cursore dedicato alla funzionalità e basterà farlo scorrere per iniziare la procedura.
Il messaggio di contatto sarà composto dalle risposte a poche brevi domande, messe a punto per permettere una rapida interpretazione della richiesta di aiuto. Insieme a queste informazioni, verranno inoltrati i dati relativi alla posizione, all’altitudine, al livello di batteria di iPhone e anche le informazioni della cartella clinica (se questa è abilitata).
Per inoltrare la richiesta, l’utente dovrà posizionare il suo iPhone – seguendo le istruzioni – verso il punto che permetterà di agganciare il satellite. Nonostante normalmente le comunicazioni di questo tipo richiedano un tempo tecnico medio lungo (l’invio di un messaggio può richiedere alcuni minuti), Apple è riuscita a creare un algoritmo che comprime il testo del messaggio fino a 3 volte le dimensioni originali. In questo modo, con cielo sereno sono sufficienti 15 secondi per completare l’invio.
Come anticipato, con SOS Emergenze via satellite è possibile anche comunicare la propria posizione a partenti e amici, non solo in caso di emergenza. Semplicemente, se non c’è copertura di rete cellulare (o WiFi), tramite l’app Dov’è è possibile comunque far sapere a chi amiamo dove ci troviamo in un determinato momento.
Chi volesse provare il servizio per capirne il funzionamento, può sfruttare la demo integrata: si potrà agganciare una vero satellite, senza tuttavia contattare il servizio di emergenza.
Il servizio è completamente gratuito per i primi due anni dopo l’attivazione di un nuovo iPhone 14. Chi possiede già il melafonino non è certamente escluso: avrà a disposizione 2 anni di utilizzo gratuito di Apple SOS emergenze via satellite dal momento della disponibilità del servizio nel proprio paese. A questo punto, bisogna solo aggiornare i propri melafonini compatibili e assicurarsi di aver ben chiaro come funziona la novità: potrebbe tornare estremamente utile in un sacco di contesti.