Il VoIP su cellulare fa passi da gigante

Sta diventando maturo e funzionale il VoIP su telefonini, come dimostrano i tanti annunci che ci sono stati da febbraio. Merito dell'impegno di alcune start-up (Fring, Truphone, Jajah, Barablu, Gi

Sta diventando maturo e funzionale il VoIP su telefonini, come dimostrano i tanti annunci che ci sono stati da febbraio.
Merito dell’impegno di alcune start-up (Fring, Truphone, Jajah, Barablu, Gizmo Project) e anche di un grosso produttore come Nokia.
Già, in fin dei conti la grossa novità è proprio questa: Nokia ha scelto il 2007 per lavorare a tutto spiano sul VoIP, perfezionando il client sip integrato nei propri smartphone serie E ed N.
«Con la nuova versione- spiegano da Messagenet a Telefonino.net- il client funziona abbastanza bene, finalmente. Abbiamo migliorato la compatibilità con il nostro servizio VoIP, che adesso quindi permette di fare e ricevere chiamate anche su questi Nokia, oltre che su terminali Windows Mobile».
È sufficiente configurare il client sip con i dati del server e dell'account Messagent. Il client c'era anche prima, sugli ultimi smartphone Nokia, ma era molto limitato: impediva di telefonare in modo efficiente e, soprattutto, di ricevere chiamate.
Nella maggior parte dei casi, gli utenti che chiamavano un numero VoIP attivo sul client sip Nokia non riuscivano a stabilire la connessione.
Acqua passata: Nokia ha capito che gli utenti hanno bisogno del VoIP mobile e ha deciso di accontentarli, anche se magari i suoi alleati operatori non ne saranno molto contenti.
Sfrutta il client sip di Nokia anche il VoIP di un altro operatore italiano: Linkem.
Uscirà a metà marzo e ha una caratteristica notevole: è il primo VoIP mobile a permettere autenticazioni on-the-fly su hot spot italiani.
Linkem sfrutta il fatto di essere uno dei principali operatori WiFi: sui suoi 500 hot spot l'utente VoIP riceve un Sms che auto configura l'accesso via client Sip Nokia.
Linkem intende estendere questa funzione anche agli hot spot di Telecom Italia, con cui ha già accordi di roaming.
Il VoIP di Linkem, in un modo o nell'altro, funziona ovunque ci sia una rete WiFi (l'utente è eventualmente costretto a autenticarsi in modo manuale, tramite browser del cellulare, come con un computer portatile).
I prezzi sono di 2,1 cent al minuto (Iva esclusa) per le interurbane nazionali e 1,8 cent (Iva esclusa) verso le principali destinazioni mondiali.
Al tutto si sommano i costi per l'accesso hot spot.
Non solo: Nokia ci tiene anche a perfezionare la compatibilità tra i cellulari e i servizi VoIP di terze parti. A tal scopo, lavora a braccetto con Fring e Truphone, come dichiarato da questi ultimi.
Fring ha potuto così estendere il supporto, da febbraio, a tutti i cellulari Nokia S60 della terza edizione.
Ha aggiunto di recente, inoltre, la possibilità di chiamare via WiFi (oltre che via Umts).
Il punto di forza di Fring è senza dubbio l'essere un instant messenger universale: permette di chattare e telefonare gratis con utenti di Google Talk, Msn e Skype.
Usando il proprio account di Skype, inoltre, gli utenti Fring possono inoltre telefonare via SkypeOut a numeri normali.
Un bel vantaggio, visto che Skype su cellulare ancora non si vede (non rispettata la promessa di un lancio a dicembre 2006).
Voci di corridoio danno in primavera-estate, adesso, l'arrivo di Skype per symbian.
Il lancio delle X-Series di 3 in Italia, del resto, è previsto per maggio e hanno proprio in Skype uno degli aspetti più interessanti.
Le due aziende continuano a lavorare per sviluppare un software che soddisfi gli utenti di entrambe.
Anche Truphone e Barablu stanno crescendo: da febbraio supportano i Nokia della serie E ed N.
Truphone, inoltre, ha aperto l'interoperabilità con Google Talk e ha fatto accordi con l'operatore WiFi free-hotspot.com (come già con The Cloud).
In questo modo, gli utenti potranno chiamare tramite hot spot dei partner Truphone a tariffe forfaittarie per la connessione.
Concetto simile è portato avanti dall'operatore WiFi Boingo: a febbraio ha lanciato un software (ore per Windows Mobile; in seguito anche per Symbian) e una tariffa flat ad hoc per il VoIP (8,95 dollari, per un mese, in 60 Paesi tra cui l'Italia).
Frutto dell'impegno di Nokia è anche l'arrivo di Gizmo Project su N800 (che però non è un cellulare).
Un VoIP che permette di chiamare numeri normali e utenti di Google Talk, Msn e (dalla versione 3.0, uscita a marzo per Windows) Yahoo!.
A seguire una strada propria è invece Jajah, con due strumenti per il VoIP: un plugin per telefonare su cellulari symbian e/o java; da febbraio, un sito raggiungibile via browser mobile.
Il VoIP di Jajah, come quello di Rebtel, non usano il WiFi e hanno un sistema di funzionamento particolare, che ne limita le possibilità di utilizzo.

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