Durante l’evento Unpacked di gennaio, Samsung ha svelato ulteriori dettagli sul suo visore XR, frutto di una collaborazione con Google.
Proprio il visore di Samsung, che sarà il primo a funzionare con Android XR (una versione del sistema operativo ottimizzata per la realtà aumentata), è stato al centro di numerose indiscrezioni sul web.
Il noto youtuber Marques Brownlee, per stuzzicare ulteriormente la curiosità, ha condiviso un video hands-on che offre uno sguardo ravvicinato sul prototipo a cui Samsung sta lavorando.
Come funziona il visore XR di Samsung: prime impressioni
Brownlee ha sottolineato che il design del visore di Samsung ricorda quello dell’Apple Vision Pro nella parte frontale, mentre il supporto posteriore, dotato di una rotella per regolare la vestibilità, sembra ispirato al Meta Quest Pro. A differenza del visore di Apple, che concentra il peso sulla zona degli occhi, quello di Samsung lo distribuisce maggiormente sulla fronte, garantendo un maggiore comfort durante l’uso. Sul lato destro della fascia troviamo un touchpad e alcuni pulsanti fisici per gestire volume e altre impostazioni, oltre a un tasto che allinea automaticamente le lenti alla distanza interpupillare dell’utente.
Una delle caratteristiche più interessanti del visore XR di Samsung sta nella possibilità di utilizzare una batteria esterna collegata tramite cavo USB-C, che potrebbe essere inclusa nella confezione. Inoltre, la protezione frontale delle lenti è removibile, permettendo di avere una visione periferica più ampia se necessario. Per quanto riguarda l’esperienza software, Android XR si presenta con un’interfaccia intuitiva, navigabile attraverso gesture come swipe e pinch, senza la necessità di un controller dedicato (ma non è ancora chiaro se Samsung ne includerà uno).
Il sistema è pensato per il multitasking, consentendo di aprire più finestre e ridimensionarle liberamente. Il visore di Samsung sarà compatibile con tutte le app del Play Store, incluse quelle non ottimizzate per la realtà virtuale, e avrà una sezione dedicata alle applicazioni specifiche per Android XR. YouTube, ad esempio, ha già una versione ad hoc. Brownlee ha anche apprezzato l’integrazione profonda con Gemini, l’assistente vocale di Google, che permette di eseguire comandi vocali e sfruttare funzionalità come Circle to Search per interagire con ciò che si sta visualizzando.
Nonostante manchino le informazioni sul prezzo, il lancio del visore Samsung XR è atteso per la seconda metà del 2025.