“realityOS” è il nome del nuovo sistema operativo di Apple? Sappiamo infatti che il primo headset della mela dovrebbe disporre di un inedito software sotto la scocca. Sarà davvero questo?
Apple: l’headset avrà RealityOS?
Il visore per la realtà aumentata di Apple a lungo potrebbe non essere lanciato prima del 2023, ma gli sviluppatori hanno individuato ulteriori menzioni di un nuovo “realityOS” che potrebbe alimentarlo. Citato per la prima volta come “rOS” nel 2017 da Bloomberg News, realityOS è stato anche scovato come parte di alcune build di iOS 13 pre-release. 9to5Mac segnala che gli sviluppatori hanno ora trovato riferimenti a realityOS nei repository GitHub e nei log di caricamento dell’App Store.
“Cosa sta facendo realityOS di Apple nei registri di caricamento dell’App Store?” chiede lo sviluppatore iOS Rens Verhoeven. Il collega sviluppatore Steve Troughton-Smith afferma che un repository GitHub che fa riferimento a realityOS conferma che “ha il suo sistema operativo e binari … e ha un simulatore realityOS”. Egli ipotizza anche che questo potrebbe essere semplicemente “un residuo della richiesta di pull di qualcuno da un account falso“.
Il rapporto originale di Bloomberg che faceva riferimento a rOS nel 2017 affermava che il sistema operativo era basato su iOS. I nuovi riferimenti a questo firmware arrivano mesi dopo che l’analista Ming-chi Kuo ha affermato che il primo headset AR di Apple sarebbe arrivato entro la fine dell’anno con “lo stesso livello di potenza di calcolo” di un Mac M1. Kuo suggeriva anche che il visore sarebbe stato una piattaforma autonoma e questo spiegherebbe ulteriormente la necessità di realizzare un sistema operativo dedicato.
RealityOS potrebbe essere un nome in codice che Apple utilizza da cinque anni, ma il giornalista di Bloomberg Mark Gurman afferma che il nome in codice del sistema operativo è in realtà “Oak“, quindi realityOS potrebbe essere il nome finale. Ad ogni modo, i continui rimandi suggeriscono che si tratta di un elemento fondamentale per il suo futuro headset.
Bloomberg ha riferito che il wearable della mela potrebbe non essere rilasciato fino al 2023; si diceva che la società aveva pianificato di rivelarlo durante la Worldwide Developers Conference (WWDC) di quest’anno, salvo poi cambiare idea all’ultimo.