Il visore di Apple ha completato i primi test interni

Si dice che il primo visore VR/AR di Apple abbia appena completato la prima fase di test di prova; dovrebbe presto entrare nella fase 2.
Il visore di Apple ha completato i primi test interni

Secondo quanto riferito, Apple ha completato i test di produzione per il suo primo headset AR/VR. Curioso, perché ieri è emerso che la compagnia ha appena comunicato di aver inviato alla prima fase di prova, il suo ultimo melafonino, iPhone 14.

Il visore di Apple è in cantiere, arriva un’ulteriore conferma

Secondo quanto si apprende dal DigiTimes, l’OEM di Cupertino ha completato i test di produzione chiave per il suo primo visore per realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR).

Citando le informazioni dei fornitori di componenti dell’headset, il dispositivo avrebbe completato i test di convalida ingegneristica della seconda fase (EVT 2) per garantire che le unità prototipo soddisfino gli obiettivi di progettazione e le specifiche di Apple. DigiTimes ha aggiunto che il prodotto dovrebbe debuttare entro la fine del 2022.

Le informazioni preliminari sono state condivise nella sezione “Prima di andare in stampa” di DigiTimes, quindi non ci sono ancora ulteriori dettagli. Il rapporto completo dovrebbe essere pubblicato entro poche ore, potenzialmente con maggiori informazioni.

Sebbene si ritenesse che il lancio del visore di Apple fosse programmato per quest’anno, un recente rapporto di Mark Gurman di Bloomberg ha messo in dubbio le possibilità che il gadget arrivi quest’anno a causa di problemi di sviluppo.

Tuttavia, si dice che il progetto del visore di Apple si stia “avvicinando al debutto”, con il terminale che rispecchia la sequenza temporale di sviluppo dell’Apple Watch nel periodo prima del suo debutto.

Si parla di un simile articolo dal 2017, quando usciì fuori il nome del sistema operativo realityOS; ora, nuovi riferimenti a questo software sono stati trovati nei registri di caricamento dell’App Store e nel codice open source della mela.

L’ultimo rapporto di DigiTimes è un altro segnale del fatto che il primo headset di Cupertino si sta avvicinando alla produzione di massa, anche se il periodo di tempo per l’annuncio del dispositivo sembra essere un po’ meno definito.

Si dice che il visore sia caratterizzato da un design leggero, due display micro-LED 4K, 15 moduli ottici, due processori principali, connettività Wi-Fi 6E, eye tracking, una modalità AR trasparente, rilevamento degli oggetti, controlli delle gestures delle mani e altro ancora . Il prezzo esatto del dispositivo non è ancora chiaro, ma alcuni rapporti indicano che potrebbe costare ai clienti circa 3.000 dollari. Per informazioni più dettagliate, vedere il nostro riepilogo completo.

Fonte: MacRumors

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