Brutte notizie per gli appassionati
del Bluetooth che avevano intenzione di acquistare il nuovo smart phone Sendo
Z100.
In occasione della conferenza stampa tenuta per la presentazione dell’ormai
imminente telefono, sono stati resi noti i particolari tecnici del terminale
e tra questi non figura il Bluetooth.
La scelta farà storcere il naso
a più di un appassionato, ma c’era comunque da aspettarsi un ripensamento sul
Bluetooth da parte di Sendo, guidata dall’avversione che Microsoft ha per la
tecnologia di trasmissione dati a corto raggio senza fili. Infatti Microsoft,
che detiene il 15% di Sendo, fornisce il sistema operativo dello Z100, il nuovissimo
Stinger, versione per smart phones dell’OS Pocket PC. Da tempo, ormai, Microsoft
cerca di danneggiare il Bluetooth, o comunque di fare il meno possibile per
supportarlo. L’uscita del suo ultimo Windows XP senza supporto Bluetooth lo
dimostra ampiamente.
La contrarietà di Microsoft al
Bluetooth è presto spiegata. La forza della casa di Redmond sta proprio nella
centralità dei PC nell’attuale sistema informatico. Il Bluetooth rende questa
centralità molto minore, spostando le attenzioni verso i terminali mobili, capaci
di far funzionare una rete locale dotata di diversi elementi. Per questo Microsoft
non vede il Bluetooth di buon occhio.
Probabilmente sarà messa in seguito
sul mercato un’espansione Bluetooth per lo Z100. In compenso restano, comunque,
molto interessanti le altre caratteristiche tecniche del Sendo Z100. Infatti
il terminale della casa inglese sarà un GPRS 4+1, triband, con display a 65
mila colori ed una risoluzione di 176 x 220 pixels, un peso di soli 99 grammi,
compatibilità Java MIDP, ed un adattatore per SD/MMC Card. L’arrivo sul mercato
del Sendo Z100 è previsto per i primissimi mesi del 2002. Per vedere il concorrente
principale dello Z100, il Nokia 7650,
invece, ci vorranno diversi mesi, periodo nel quale Sendo e Microsoft sperano
di ritagliarsi una nicchia di mercato sempre più grande.
A dire il vero gli interessi delle
due aziende differiscono. Se per Sendo è di primaria importanza crearsi un nome
nel settore degli smart phones, per Microsoft l’obiettivo è dare il maggior
fastidio possibile a case come Nokia, che cercano di spostare la centralità
del PC, sui cellulari. Per questo, avere a che fare anche col mercato dei terminali
mobili, può essere un ottimo metodo per tenere sotto controllo questo settore,
che potrebbe, in un prossimo futuro, divenire realmente importante e, soprattutto,
campo privilegiato per lanciare sfide proprio a Microsoft, visto anche il recente
accordo tra molti dei principali operatori e costruttori mobili, firmato in
occasione del Comdex di Las Vegas. Lo scontro tra Nokia ed i suoi alleati, da
una parte, e Microsoft, dall’altra, è ormai imminente.