La famiglia di prodotti “made in Google” si sta allargando sempre più, con la gamma di smartphone e tablet Nexus e l’imminente arrivo dei famigerati Google Glass, che a breve usciranno dalla fase di testing per trasformarsi nel concreto desiderio di tanti acquirenti appassionati.
Questi aspetti sono probabilmente alla base dell’idea – più che della decisione, ad oggi – di sondare il terreno da parte di Google per verificare la fattibilità economica e commerciale relativa all’apertura di uno store “fisico”, così come Apple e Microsoft hanno fatto e stanno tuttora facendo espandendosi in diversi Paesi del mondo.
Secondo il quotidiano finanziario Crain’s New York Business, Google avrebbe raggiunto un accordo di locazione per occupare uno stabile di 8 mila metri quadri al 131 Greene Street di Manhattan, “casualmente” a pochi isolati dall’Apple Store di SoHo ed in una strada che recentemente ha visto l’insediamento di numerose griffe internazionali.
Basti pensare che negli ultimi due anni, gli affitti hanno raggiunto l’astronomica cifra di circa 300 dollari a metro quadro, ed uno stabile nella stessa strada e delle medesime dimensioni ha visto incrementare il suo valore dai 17.5 milioni di dollari di due anni fa agli attuali 70 milioni di dollari.
Finora Google ha sempre smentito l’idea di investire nell’apertura di negozi fisici, ma le evoluzioni di un mercato sempre più veloce ed in cambiamento potrebbero aver influito sulla decisione di adottare nuove strategie.
Non resta che attendere gli sviluppi nel corso delle prossime settimane.
131 Greene Street a Manhattan