La Corea del Sud ha appena svelato il suo progetto quinquennale per lo sviluppo di tecnologie di base per la tecnologia delle telecomunicazioni 6G. Questo piano permetterà al Governo di investire ben 220 miliardi di won (circa 193 milioni di dollari USA).
La Corea del Sud avanza sul fronte del 6G
Secondo un rapporto di AjuDaily, la Corea del Sud sta intensificando i suoi sforzi per la ricerca e la cooperazione congiunte con gli Stati Uniti d’America. La nazione punta a realizzare la prima commercializzazione al mondo di telecomunicazioni mobili 6G entro il 2028. Questo investimento è stato annunciato ieri giugno 2021 in una riunione strategica a cui hanno partecipato esperti, funzionari aziendali e funzionari governativi.
Il ministro della scienza e delle TIC Lim Hye-sook ha dichiarato durante la conferenza:
Poiché la rete mobile di prossima generazione è il fondamento dell’innovazione digitale, dovremmo svolgere un ruolo audace e stimolante insieme per guidare il mercato internazionale nell’era della sesta generazione sulla base del nostro esperienza e know-how nel campo delle reti.
Il rapporto ha anche aggiunto che una rete 6G può essere commercializzata solo quando si combinano una rete ad alte prestazioni a terra e una comunicazione satellitare.
Inoltre, i ricercatori hanno anche chiesto lo sviluppo precoce della tecnologia correlata al 6G, mentre le aziende si sono unite agli enti di ricerca per garantire le tecnologie 6G di base. L’Istituto di ricerca sull’elettronica e le telecomunicazioni (ETRI) ha dichiarato che sta lavorando sulla banda di frequenza terahertz (THz) che potrebbe potenzialmente fornire un modo per soddisfare i requisiti legati alla velocità di trasferimento dati di terabit al secondo che la rete di nuova generazione richiederà. Fra le innovazioni più importanti della suddetta tecnologia citiamo anche i famigerati ologrammi digitali e la latenza ridotta allo “zero”.