Dimensity 9400, il nuovissimo processore MediaTek ormai prossimo al lancio, supporterà Gemini Nano, l’AI multimodale che negli ultimi mesi si è estesa a sempre più OEM e sviluppatori.
MediaTek ha annunciato oggi che Dimensity 9400 sarà ottimizzato per supportare Gemini Nano “con nuove capacità multimodali”. L’annuncio non si limita al nuovo SoC; MediaTek fa notare piuttosto che saranno inclusi anche altri “chipset abilitati all’intelligenza artificiale generativa”.
Dimensity 9400 non sarà l’unico
Gemini Nano con Multimodality ha debuttato per la prima volta sulla serie Pixel 9, alimentata dal chipset Tensor G4 di Google, dove viene utilizzata per funzionalità come Pixel Recorder . L’annuncio di MediaTek di oggi segna la prima espansione della funzionalità, anche se non si sa ancora quali dispositivi saranno supportati.
Leggendo tra le righe dell’annuncio MediaTek, sembra che Dimensity 9400 non sarà l’unico chip a vantare tale supporto. La compatibilità potrebbe essere estesa anche ai dispositivi che eseguono i chip MediaTek esistenti e quelli che usciranno negli anni a venire.
Ad esempio, la serie Samsung Galaxy Tab S10 esegue il chipset 9300+ di MediaTek e sembra che quel chip e, a sua volta, quel tablet potrebbero essere in grado di supportare Gemini Nano con Multimodalità in futuro. L’azienda sottolinea che l’adozione del modello AI consentirà l’accesso a funzionalità più interessanti, come la creazione di descrizioni testuali dettagliate delle immagini acquisite con il telefono.
Presto arriveranno altri dettagli sul SoC Dimensity 9400 di MediaTek, oltre all’ottimizzazione Gemini Nano, dato che il chip dovrebbe debuttare questo mese. L’azienda ha posto un’enfasi massiccia sull’intelligenza artificiale lo scorso anno e si prevede che anche questo 2024 non sarà molto diverso.