Apple svelerà il prossimo mese un MacBook Pro da 13 pollici con design invariato (no notch e TouchBar al seguito); ecco quanto è emerso in queste ore online.
MacBook Pro: arriverà l’8 marzo, pare
Sulla base delle nuove informazioni viste da MacRumors, il prossimo MacBook Pro da 13 pollici manterrà lo stesso design della versione attuale, Touch Bar compresa, ma a differenza dei modelli da 14 e 16 pollici, non avrà una tacca o un display ProMotion.
In tal caso, ciò significa che la differenza principale nel nuovo modello di MacBook Pro entry-level sarà il nuovo chip M2, che presenterà lo stesso numero di core CPU del “processore M1”, con 10 core grafici e prestazioni migliorate.
Nell’ottobre 2021, lo stesso leaker che sta spargendo queste voci, aveva affermato che i modelli MacBook Pro da 14 e 16 pollici avrebbero ricevuto un display ridisegnato con una tacca centrale per la webcam, ma senza alcuna Face ID. Quell’affermazione si è rivelata completamente accurata.
Inoltre, la fonte si allinea anche ad un rapporto del DigiTimes apparso la scorsa settimana in cui si afferma che Apple avrebbe lanciato il suo primo MacBook Pro con chip M2 di seconda generazione durante il suo evento primaverile di marzo.
Fonti della catena di approvvigionamento hanno anche affermato che, ad eccezione del processore, la maggior parte degli altri componenti utilizzati nel nuovo MacBook Pro presenterà le stesse specifiche di quelle presenti nel modello esistente con chip M1, a quanto pare.
Il giornalista di Bloomberg Mark Gurman, ben collegato, ha recentemente affermato che l’intenzione di Apple è di rilasciare un MacBook Pro da 13 pollici entry-level aggiornato con chip M2 nel 2022. Al contrario di quanto letto, il giornalista ha affermato di ritenere che Apple rimuoverà la Touch Bar sulla nuova macchina da 13 pollici, anche se anche lui si aspetta che il notebook sia privo di un display ProMotion.
In ogni caso, dovremmo saperlo con certezza tra poche settimane. L’hype è a mille: siamo convinti che questo sarà un laptop premium adatto a tutti, low-cost (nei limiti dell’azienda, certo) e pensato per professionisti entry-level e studenti.